L’Orata al forno è un secondo piatto di pesce che preparo quando voglio qualcosa di facile, sano, leggero e incredibilmente buono, capace di fare sempre la sua splendida figura in tavola. Bastano pochissimi ingredienti freschi e i miei trucchi per averla profumatissima, morbida e succosa, mai asciutta e con quel sughetto di accompagnamento che è impossibile non raccogliere con il pane. Prepariamola insieme!
Chi mi segue da tempo, conosce il mio legame con i piatti di mare: nata e cresciuta a Napoli, ogni domenica papà tornava dal mercato del pesce con un bottino freschissimo. A volte era per fare il Salmone al forno altre volte per la frittura di Calamari altre ancora il Pesce spada al forno
….e poi c’erano quelle volte speciali che arrivava con un cartoccio di orate lucide, appena pescate. Mamma le sistemava nella teglia con pomodorini, aglio, olive e capperi, e mentre cuocevano il profumo invadeva tutta la casa. Per me era il gusto delle tavolate in famiglia e dei pranzi speciali che finivano sempre con una risata.
Studiando la sua storia, ho scoperto che l’orata è uno dei pesci più antichi della tradizione mediterranea: già gli antichi Romani la consideravano un prodotto pregiato e la allevavano nelle vasche delle ville patrizie. Nel Medioevo era uno dei pesci più ricercati nei mercati veneziani e sulle coste tirreniche. La cottura al forno è rimasta nei secoli il metodo più semplice e naturale per esaltarne la dolcezza, senza coprirne il gusto. Ogni regione ha poi creato le sue varianti: con patate alla sarda, alla ligure, alla napoletana.
Oggi condivido con voi la mia Ricetta perfetta dell’Orata al forno quella tramandata dalla mia famiglia e alcuni trucchi appresi durante i corsi di cucina professionali. Vi guiderò in maniera dettagliata dalla scelta pesce, ai segreti dei tempi di cottura precisi, all’intingolo aromatico che mantiene la carne tenerissima, verdure che non rilasciano acqua ma una salsina saporita.
Perfetta per le cena della settimana, per i pranzi della domenica, ma anche per le grandi occasioni come Natale e Capodanno , quando si preparano i menu di pesce. Deliziosa accompagnata da Patate al forno, Cipolline in agrodolce oppure Patate duchessa , magari da servire dopo i succulenti Spaghetti alle vongole .
Ricetta orata al forno
| Preparazione | Cottura | Totale |
|---|---|---|
| 10 minuti | 35 minuti | 45 minuti |
| Costo | Cucina | Calorie |
|---|---|---|
| Basso | Italiana | 232 Kcal /100gr |
Ingredienti
| Quantità per 4 persone |
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Come fare l’orata al forno
Prima di tutto pulite accuratamente l’orata eliminando interiora, branche e squame dal dorso.
Potete facilmente saltare questa operazione, se la fate pulire dal vostro pescivendolo di fiducia.
Poi tritate finissimo il prezzemolo con un coltello affilatissimo e aggiungete dentro 3 – 4 cucchiai di olio, girate e ponete da parte.
Sbucciate gli agli e tagliateli a metà nel senso della lunghezza per un totale 6 mezzi spicchi.
Infine tagliate a metà i pomodorini 6 – 7 pomodorini, gli altri vi consiglio di tenerli interi attaccati ai rami, per due motivi : prima di tutto non rilasceranno troppa acqua. In secondo luogo i rami sono sono profumatissimi e in cottura rilasceranno un aroma indescrivibile:
Poi servitevi di una pirofila da forno di media dimensione, dove tutti gli ingredienti siano sistemati attaccati vicini. Aggiungete una pennellata di olio su base e ponete da parte.
Condite sia i pomodorini interi che quelli a metà con l’intingolo di olio e prezzemolo, aggiungendo anche un altro filo d’olio e del sale.
Poi con un pennello da cucina, pennellate l’interno dell’orata, il dorso e il retro con olio e prezzemolo in modo da averlo bello lucido e condito. Poi inserite nella pancia e nelle branchie dell’orata 2 mezzi spicchi di aglio , un mezzo pomodorino condito 2 olive e 2 – 3 capperi.
Infine disponete l’orata al centro della teglia, su lato dentro e sinistro i due rami interi di pomodorini poi spargete le olive e i capperi, avendo cura di non coprire il pesce.
Mi raccomando sistemate tutti gli ingredienti in modo che non siano sovrapposti ma inseriti tutti vicino, visibili e distinguibili.
Infine inserite gli spicchi di aglio negli spazi vuoti e completate con 1 cucchiaio di olio al prezzemolo ovunque e solo sul pesce una manciata di sale grosso sulla superficie :
Cottura orata al forno
Prima di tutto coprite la teglia con carta di alluminio , sigillandola bene, questo trucchetto vi aiuterà a non far seccare e bruciare il pesce, averlo morbido e tenero.
Calcolate sempre per ogni 800 gr di pesce sono necessari circa 30 – 35 minuti di cottura
Poi cuocete in forno già caldo statico a 180° (ventilato 160°) per 15 minuti nella parte media, poi eliminate la carta di alluminio e lasciate cuocere ancora 15 – 20 minuti.
Per capire se l’orata è cotta toccatela in superficie, anche schiacciando con una forchetta, se è ancora piuttosto dura, con i nervi legati e tesi, vuol dire che necessita ancora di qualche minuto di cottura. In quel caso, abbassate 10° in modo che le carni non si secchino, ma continuino a cuocere dolcemente.
Se avete dubbi, aprite con la punta della forchetta la pelle argentata, le carni cotte hanno un colore bianco opaco e non trasparente.
Sfornate e servite calda oppure appena tiepida con il suo sughetto di cottura.
Ecco pronta la vostra Orata al forno
Consigli e Varianti
Il mio consiglio è sempre quello di scegliere orata freschissima, meglio se di mare e più saporita, se avete stabilimenti di fiducia va bene anche di allevamento.
Se volete servire in tavola già spinata, dovrete sollevarla dalla taglia, eliminare pelle e lisca, ricavare solo i filetti laterali e le guance della testa. sistematela in un piatto da portata con il sughetto di cottura, pomodorini, olive e capperi.
Una variante semplice e saporita vi consiglio la mia Orata al cartoccio dal sapore molto naturale.
Conservazione
L’Orata al forno si conserva perfettamente in frigo 2 giorni.
Volendo potete anche congelarla ( vi consiglio già spinati) , scongelarla in frigo e consumare entro 24 h
Segno tutti i consigli grazie!
Per un pesce di circa mezzo kg che tempo di cottura consigli? Una ventina di minuti?
Ciao Emilio dai 20 – 25 minuti circa, naturalmente controllando sempre!
Fatta ieri sera, ed è piaciuta moltissimo anche con i miei figli, che di solito non sono grandi fan del pesce. Il risultato è stato davvero ottimo: un’orata succosa, saporita e profumata. Grazie Simona!
Mi fa piacere!
Cara Simona, ho eseguito con le tue ricette le torte pastiera e caprese. Un successone!!! Continuerò a seguirti. Complimenti per il tuo lavoro.Roberta
Sono felicissima!