La Ratatouille è un contorno di verdure molto gustoso, coloratoe dal sapore mediterraneo; tipico della cucina provenzale, diffuso in tutta la Francia, originario di Nizza, dove viene chiamata ratatouille niçoise . Si tratta di un misto di verdure fresche : melanzane, zucchine, pomodori, cipolle, peperoni, prima tagliate della stessa dimensione e poi stufate in padella con erbe aromatiche che esaltano il gusto degli ortaggi! Una sinfonia di profumi e colori deliziosa! Che per gusto e consistenza in molti associano alla caponata siciliana; da cui si distingue per la semplicità di preparazione! Senza aceto, olive e capperi; la vera Ratatouille, si prepara semplicemente con olio extravergine!
Come ogni piatto tradizionale, esistono tantissime varianti: con aggiunta di salsa di pomodoro o vinaigrette; la Ratatouille al forno , con aggiunta di patate ; con verdure tagliate a cubetti e molte altre! Quella che vi regalo oggi è la Ricetta originale della Ratatouille di verdure che ho gustato a Valensole in Provenza un paio di anni fa. Mi sono innamorata a prima vista di questo girotondo di verdure colorate, per poi amarne ogni dettaglio all’assaggio! La più buona della Francia! Si tratta di una preparazione facilissima: le verdure sono tagliate a rondelle, insaporite di erbe, sistemate in padella a colori alternati e infine stufate a fuoco lento. Per una Ratatouille strepitosa: Ricca di gusto ma allo stesso tempo leggera, dove le verdure si conservano intatte, croccanti , colorate, ognuna con il proprio sapore ben definito, come ricetta originale comanda! Proprio come la Peperonata, Caponata, Zucchine alla scapece, Di solito la Ratatouille viene servita come contorno, per accompagnare piatti di carne, pesce, verdure come Melanzane ripiene o, Uovo in camicia; ma è ottima anche come antipasto! Per farcire pizze, panini; e proprio come le Melanzane a funghetto o le Zucchine trifolate; diventa un goloso piatto vegan per mille usi, da fare e rifare dalla primavera all’estate quando le verdure sono di stagione!
Scopri anche :
La Panzanella (la Ricetta originale toscana con pane rafferemo e verdure)
Ricetta Ratatouille
Preparazione | Cottura | Totale |
---|---|---|
15 minuti | 20 | 35 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
---|---|---|
Basso | Francese | 182 Kcal |
Ingredienti
Quantità per una padella da 24 cm |
---|
|
Come fare la Ratatouille
Prima di tutto, lavate e asciugate le verdure. Affettatele sottili allo spessore tutte uguali di 1/2 cm :
Poi insaporite tutte le verdure insieme con 2 cucchiai di olio, sale, una parte di timo e prezzemolo tritato. Girate bene
Infine aggiungete un filo d’olio in padella e sistemate le verdure alternando a rondelle: cipolla, zucchina, melanzana, pomodoro, peperone e poi ricominciate fino a formare un cerchio esterno poi uno interno:
Aggiungete 2 cucchiai di olio, un altro pizzico di sale, timo e prezzemolo tritato, 1 tazzina d’acqua.
Cuocete la Ratatouille su fuoco medio, con coperchio per 15 minuti, poi sollevate il coperchio valutate se il fondo è troppo secco, aggiungete un altro filo d’olio e se necessario qualche cucchiaio di acqua. Completate la cottura per ancora 5 – 6 minuti, il tempo che le verdure risultino morbide, ma allo stesso tempo semi croccanti e colorate!
Ecco pronta la Ratatouille servite con timo e prezzemolo fresco!
Conservare la Ratatouille
In frigo per 3 – 4 giorni oppure congelate.
buonissima, a me piace anche mescolarla al couscous.
Bella e buona, si mangia prima con gli occhi!Da me il peperone non si digerisce, la proverò senza ;)Un abbraccio e buona giornata
Buonissima ☺️ grazie!
Il peperone va usato maturo per essere più digeribile, quindi solo rosso…
Per digerire il peperone basta spellarlo e spruzzarlo con il limone.
Questa ricetta è fantastica!!
Ciao, io per la scuola devo fare una ricerca su questo piatto, potrei sapere quante kcal contiene?
Ottimo. Ma non si tratta di ratatouille: é un tian di verdure, cotto in padella invece che in forno, come si fa abitualmente (il nome tian, che è passato ad indicare il piatto, in origine indicava solamente il recipiente in coccio in cui le verdure vengono disposte). La vera ratatouille prevede le verdure a tocchetti fritte separatamente in olio prima di essere messe tutte insieme in una pentola di coccio o di ghisa, e cotte a lungo senza mai coprirle. Le “varianti” con patate e simili sono come la carbonara con le cipolle: stravolgono l’essenza del piatto, usurpandone di fatto il nome.
Che bella ricetta, volendo procedere alla cottura in forno come mi consigli di farla? Vorrei le verdure croccanti. Grazie
Hai assolutamente ragione. Questo è un tian, o comunque una versione rivisitata e alleggerita della ratatouille. Molto più simile a quella del film che alla ricetta originale che prevedeva di cuocere le cipolle in olio, quindi aggiungere i pomodori, fare restringere e poi unire peperoni, aglio, erbe provenzali, basilico e in ultimo le zucchine. Era un piatto povero dei contadini (tanto che “la cuisiniére provençale”, la Bibbia della cucina della zona nemmeno lo contempla) per il quale di utilizzava un misto delle verdure dell’orto (il nome stesso significa miscuglio). Veniva spesso servita con le patate (quindi patate assieme, non dentro) o con il riso, o ancora come contorno.