Pesto alla trapanese: Ricetta originale del pesto alla siciliana

Il Pesto alla trapanese è un condimento squisito, tipico della cucina siciliana, in particolare di Trapani; si differisce dal classico Pesto alla genovese perché a base di pomodori sbollentati, mandorle, pecorino, basilico, aglio e olio extravergine, insieme pestati al mortaio. Immaginatelo corposo, dalla consistenza cremosa e granulosa e dal sapore ricco e mediterraneo; viene utilizzato in particolare per condire pasta! Volete preparalo in casa? Ecco per voi la Ricetta e Segreti per realizzare un  Pesto alla siciliana perfetto! In termini di sapore, texture e facilità di esecuzione!

pesto trapanese

Come ogni ricetta tradizionale esistono numerose varianti, quella che vi regalo oggi è la Ricetta originale del Pesto trapanese, regalatami da una cara amica siciliana della Pasta con le sarde! Si tratta di una preparazione molto facile e veloce ; una volta sbollentati i pomodori e spallati, vi basteranno 5 minuti per realizzare la salsa con mortaio e pestello. Se volete velocizzare o non avete gli strumenti, potete utilizzare il mixer a lame, facendo attenzione a dosare la velocità per ottenere un condimento non frullato! Ma puntinato dove si percepiscono i vari ingredienti proprio come il Pesto di pistacchio e il Pesto di zucchine! Tradizione comanda che venga utilizzato per condire le tipiche Busiate alla trapanese, un formato di pasta tipico squisito;  ma se non lo trovate, potete utilizzarlo per preparare la Pasta al pesto che preferite oppure anche delle ottime Lasagne al pesto trapanese!

Scopri anche:

Le Sarde a beccafico (la ricetta tipica siciliana illustrata con foto passo passo)

Pesto alla siciliana

TEMPI DI PREPARAZIONE
Preparazione Cottura Totale
15 minuti 5 minuti 20 minuti
Ingredienti
Quantità per 4 persone (un barattolo da 250 gr)
  • 250 gr di pomodori perini
  • 50 gr di mandorle con buccia (se volete velocizzare potete usare anche quelle già spellate)
  • 50 gr di basilico fresco
  • 1 cucchiaio abbondante di pecorino
  • 1 spicchio d’aglio rosso (che potete sostituire con il classico)
  • olio extravergine
  • sale
  • pepe
Procedimento

Come fare il pesto alla trapanese

Prima di tutto fate bollire in un pentolino dell’acqua, aggiungete le mandorle e cuocete per circa tre minuti.

Poi scolate e sbucciate le mandorle tenendo una mandorla tra il pollice e l’indice, sfregate con forza, la buccia sfilerà velocemente.

Poi incidete i pomodori con un taglio a croce e tuffali in acqua bollente per 2 minuti.

Infine sbucciateli ed eliminate il picciolo, premeteli facendo uscire fuori tutta l’acqua e i semi, ponete da parte, grattugiate il pecorino e pulite il basilico fresco senza bagnarlo:

come fare il pesto alla trapanese

Infine sbucciate e tagliate l’aglio a fettine.

A questo punto servitevi di mortaio di marmo e pestate con un pestello di legno lentamente e senza strisciare prima le mandorle, poi pomodori, poi aglio e basilico  a colpi decisi fino ad ottenere un composto corposo.

Se invece non avete gli strumenti, utilizzate un mixer piccolo con lame e azionate la funzione “pulse” a poco a poco. Ricordate che il composto non dev’essere una salsa super liscia, ma si deve percepire la texture come fosse stata realizzata al mortaio. Quindi frullate a poco a poco e non troppo prolungato tutto insieme, fino a quando non raggiungete una consistenza omogenea , corposa, granulosa.

Solo infine ( in qualunque modo lo abbiate realizzato) aggiungete il pecorino e un filo d’olio, dosando bene la corposità! Salate ed eventualmente aggiungete se gradite un pizzico di pepe!

Ecco pronto il vostro Pesto alla trapanese

pesto alla trapanese

Si conserva in frigo per circa 5 giorni. Se volete, potete anche congelarlo in questo caso potete conservarlo per 2 mesi. Una volta scongelato va utilizzato entro 1 giorno.

5 per 1 voti
logo-instagram Prepara la Ricetta! Seguimi su Instagram @tavolartegusto e condividi la tua creazione con l’hashtag #tavolartegusto. Entrerai nella mia gallery!
ASPETTA! LEGGI ANCHE QUESTI :
6 Commenti
  1. Lorenzo

    Lo conosco è ottimo

    5
  2. giovanna

    Ciao, sono trapanese x questo mi permetto di darti un consiglio sulla sequenza di esecuzione,si parte sempre con aglio, sale basilico,poi le mandorle che x fare prima si possono macinare al mixer e infine il pomodoro,quando tutto è pronto si mette l’olio,il pecorino ognuno lo mette a piacere nel suo piatto,se vuoi una cosa proprio tipica ci andrebbe la mollica di pane raffermo tostata in padella con un filo d’olio, e si serve sempre con qualcosa di fritto sopra,melanzana o zucchina oppure patate, nelle case dei pescatori si usa il pesce fritto che a me non piace mettere sulla pasta,si può servire x secondo.scusami se mi sono dilungata troppo,solo una cosa e poi chiudo’aglio è troppo poco,noi calcoliamo 1 spicchio a persona,tanto che non lo chiamiamo pesto ma pasta con l’aglio,in tempi moderni in tanti la chiamano pesto.

  3. Simona Mirto

    molto interessante Giovanna! Grazie per il tuo contributo ;)

  4. Saveria

    Molto interessante proverò anche questa variante con la mollica

  5. Saveria

    Un’atra variante del pesto alla trapanese è al posto del pecorino mettere la ricotta salata vi posso. Assicurare che è una delizia provate

  6. Barbara

    Buonissimo. Ma io,di Roma,conoscevo questo pesto fatto però con i pomodori secchi sott’olio!!!!! Proverò sicuramente a farlo…con il parmigiano.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.