La Paella è un primo piatto tipico della cucina spagnola, a base di riso, zafferano, frutti di mare e/o aggiunta di carne. Una bontà unica, dal gusto e dal profumo indescrivibile; che ha origine dalla comunità valenciana per poi diffondersi in tutta la Spagna in tantissime varietà; la cui particolarità è quella di essere cotta nella tipica padella la “paellera” da cui prende il nome!
Come ogni ricetta tradizionale ne esistono tantissime varianti a seconda della regione della Spagna in cui viene preparato. La più famosa, la Paella Valenciana, mista, realizzata con frutti di mare, carne, pollo, coniglio e verdure, che cambiano a seconda della zona. Quella che vi regalo oggi è al Ricetta classica della Paella, ovvero la Paella de mariscos, letteralmente di frutti di mare, con aggiunta di gamberi, calamari e scampi: la più amata al mondo! Con tutti i segreti passo passo per portare in tavola una Paella perfetta, proprio come quella originale che si gusta nella penisola Iberica! Si tratta di una ricetta semplice, seppur laboriosa: è solo necessario un pò di tempo a disposizione per pulire il pesce e cucinare tutti i frutti i mare secondo i passaggi. il segreto per un’ottima riuscita, oltre a scegliere pesce fresco di qualità; è utilizzare il tipico riso per paella, ovvero il riso bomba, un formato molto resistente alle lunghe cotture, che resta al dente anche senza la classica tostatura che si fa nel Risotto alla pescatora all’italiana! Il risultato vi sorprenderà per gusto e consistenza! una Paella cremosa e saporita strepitosa! Perfetta come Primo piatto, per tutte le stagioni, in particolare in estate; magari servita con un antipasto di Croquetas e un secondo di Gamberi alla catalana; vi sembrerà proprio di ritrovare tutta l’atmosfera spagnola in tavola! Ma vista la ricchezza degli ingredienti, la Paella è ideale anche come piatto unico! Buonissima anche riscaldata!
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Ricetta Paella
Preparazione | Cottura | Totale |
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1h | 30 minuti | 1 h e 30 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Spagnola | 767 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 4 persone |
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Come fare la Paella
Prima di tutto preparate il fumetto di crostacei con gamberi e scampi (link negli ingredienti) ; ponete da parte insieme ai gamberi sgusciati e gli scampi che dovrete lasciare con guscio.
Spurgate le vongole e poi Pulite le cozze
Infine in una pentola capiente aggiungete cozze e vongole. coprite con coperchio e fate cuocere 4 – 5 minuti il tempo che i frutti di mare si aprano. Fate raffreddare. Sgusciate la metà delle vongole e delle cozze. il resto lasciate con conchiglie per decorazione. Filtrate l’acqua di cottura di vongole e cozze con un fazzoletto
Tritate finemente la cipolla , adagiatela nella padella per paella con 3 cucchiai di olio, lo spicchio d’aglio sgusciato e schiacciato. Fate soffriggere 1 minuto. adagiate i calamari precedentemente puliti, da cui avrete eliminato osso e pelle e tagliato ad anelli. Fate insaporire 1 minuto su fuoco medio. Aggiungete la salsa di pomodoro. Fate cuocere 2 minuti a fuoco medio.
Infine aggiungete la metà dell’acqua di vongole e cozze calda e metà fumetto:
Fate prendere il bollo e aggiungete il riso:
A questo punto fate cuocere il riso a fuoco basso, senza mai far perdere il bollo, aggiungendo piano piano fumetto di crostacei e acqua dei molluschi.
Preso il bollo aggiungete paprika e zafferano.
Cottura paella , consigli utili
La cottura del riso, dipende molto dalla qualità scelta. Il riso bomba è molto duro duqnue coprite con coperchio e lasciate cuocere molto lento, girando di tanto in tanto bagnando di continuo senza mai far attaccare sulla paellera. Solo quando il riso è bello al dente e mancano giusto 3 – 5 minuti di cottura, potete aggiungere cozze e vongole sgusciate, i gamberi piccoli, la maggior parte degli scampi tranne qualcuno che servirà per la decorazione. Aggiungendo anche un ultimo mestolo di liquidi (acqua di mare con fumetto)
Fate cuocere a fuoco medio, fino ad ottenere un composto cremoso. Valutate se necessita di sale.
Decorate infine con i frutti di mare in superficie.
Ecco pronta la vostra Paella
Conservare la Paella
A temp ambiente per qualche ora poi in frigo. Potete riscaldarla con un pò di brodo di pesce oppure acqua calda. mantecandola su fuoco dolce.
Ciao Simona! Il peso del pesce è già pulito o ancora con buccia ecc?Grazie!Chiara
Ciao a tutti, un chiarimento e che la paella valenciana non ha frutti di mare mai. E solo carne di coniglio e/o pollo!!!
Esatto. Sono rientrata da Valencia dove ho trovato questa stessa informazione
I calamari,vista la cottura di circa 30 minuti,non vengono un po’ gommoso?
Adriana dipende dal tipo di calamaro, naturalmente valuta sotto i rebbi della forchetta ;)
Che bellezza, devo assolutamente provare a farla! Grazie!
Gli scampi e i gamberi li cucino mentre faccio il fumetto?
La cucina è fantasia non esiste questo non va e questo si. Se vai in Spagna la mangi in 100 modi diversi, aggiungo, meno male……
Scusa ma durante i passaggi ti sei dimenticata di dire quando è che metti a cuocere scampi e gamberi…dici “tranne qualcuno che servirà per la decorazione…” si ok, ma in pentola a che punto li hai messi ?
Ma non si mettono anche i piselli e i pepperoni?
Salve ! Ma il riso non scuoce lasciando riposare ?devi tenerlo molto al dente allora quando spengo L fiamma ?grazie mille
no! perché è un tipo di riso che tiene molto la cottura!
Mi permetto di correggere alcuni errori della ricetta, per contribuire a renderla ottima.
1. La paella contiene anche verdure, normalmente cipolla, piselli e fagiolini, in piccola quantità, nel soffritto iniziale. Non dite a un valenziano che ci mettete i peperoni…
2. La prima è fondamentale regola della preparazione della paella è NON TOCCARE IL RISO IN COTTURA. Una volta aggiunto riso e brodo, si lascia cuocere tranquillamente a fuoco basso, senza mescolare. Non è un risotto. Per cui è conveniente dosare bene la quantità di liquido per evitare di aggiungerne dopo. Consiglio di coprire con carta stagnola e non con il coperchio e di usare il fornello a gas più grande possible, per permettere una cottura uniforme.
3 di conseguenza la paella non è cremosa, ma nemmeno secca. La crosta bruciacchiato che si forma sopra e sotto si chiama socarrat, ed è la parte migliore del piatto!
4. Solo un dettaglio a titolo informativo, la pentola nella quale si cucina la paella si chiama PAELLA, non paellera.
Grazie mille!
Domenica la voglio fare,e grazie del consiglio del riso!!!!!
Ne approfitto per chiederti che tipo di riso è meglio usare…..grazie!
Ciao Michela! Ti consiglio di usare il riso bomba :)
Davvero squisita!!!
Ciao i gamberi, gamberoni e scampi vanno rosolati da un lato all’altro prima di aggiungere la cipolla? Perchè qui non c’è scritto questo passaggio.
I gamberi, gamberoni e scampi vanno rosolati da un lato all’altro con un filo d’olio, prima di mettere la cipolla nella padella? Perché qui non c’è scritto questo passaggio.
Un ricetta un poco “vaga”
Esatto! MAI mescolare il riso.Non è un risotto! Sono vissuta 20 anni in Spagna e ne ho mangiate e fatte di pelle!
A me piace senza carne e la migliore che ho mangiato a Barcellona al porto cotta nella padella di rame e ripassata in forno, riso giallo e croccante e pisellini oltre agli altri ingredienti. Neppure in Andalusia era così buona!
Brava Anna! L’errore più comune è proprio quello di mescolare il riso. Alla fine, se si vuole mangiare un risotto di pesce, si faccia un risotto ma senza chiamarlo paella
Sono d’accordo con Anna..il riso una volta versato e diffuso nella padella non si tocca più fino alla cottura..si usa la paellere di ferro perché deve farsi la crostina.