La Pasta Brisée è una preparazione base salata che adoro, perché con pochi ingredienti — farina, burro e acqua ghiacciata — e una manciata di minuti, ottengo un impasto burroso, friabile e leggermente croccante. Ideale per racchiudere torte salate, quiche, sfogliate, finger food, antipasti e perfino alcuni dolci. Preparatela con i miei trucchi e Video: verrà perfetta e non tornerete più a quella pronta!
Il mio legame con la pasta brisée nasce da bambina: era una delle poche basi che mamma faceva spesso, proprio perché velocissima. Lei impastava tutto a mano : farina, burro freddo, due movimenti netti e poi subito in frigo a riposare. Nel frattempo decidevamo se farcirla con ciò che offriva il frigorifero o trasformarla in piccoli rustici. Per me era magia: in poco tempo quella pasta umile si trasformava in piatto perfetto per salvare qualsiasi pranzo o cena.
Da adulta, grazie ad un corso di cucina francese, ho approfondito questa magnifica preparazione e studiato ogni dettaglio. Le sue origini affondano nella gastronomica francese. Il termine brisée, significa ‘spezzata’, in riferimento alla tecnica della sabbiatura del burro nella farina. Già nel Medioevo in Francia esistevano impasti simili utilizzati per racchiudere carni e ripieni. Ma è nel XVIII secolo, con la codificazione della cucina classica francese, che la brisé assume la forma moderna che conosciamo oggi: un impasto neutro e versatile perfetto sia per gusci salati che per quelli dolci meno zuccherati. Da Parigi si diffuse rapidamente in tutta Europa, diventando una delle basi più amate in assoluto.
Nel 2011 ho condiviso con voi la Ricetta originale della Pasta brisé fatta in casa: una versione professionale ma semplice, con tutti i miei segreti per ottenerla liscia ed elastica, che si stende facilmente, non si ritira mai in cottura. Dal sapore delicato e una friabilità perfetta. E a fine articolo trovate anche consigli come conservarla e tante idee per utilizzarla al meglio.
Sono sicura che una volta provata, entrerà nel vostro quaderno delle basi del cuore, proprio come la mia Pasta frolla e la Pasta sfoglia.
Ricetta Pasta brisée
| Preparazione | Cottura | Totale |
|---|---|---|
| 15 minuti + 1 h di riposo | 30 minuti | 45 minuti |
| Costo | Cucina | Calorie |
|---|---|---|
| Basso | Francese | 452 Kcal /100gr |
Ingredienti
| Quantità per 1 torta salata 22 cm |
|---|
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Come fare la pasta brisée
Pasta brisée a mano:
Prima di tutto disponete la farina e sale a fontana in una ciotola, poi aggiungete al centro il burro freddo di frigo a pezzetti e procedete con una forchetta d’acciaio a schiacciare il burro e sabbiare l’impasto. Dovrete ottenere una granella che al tatto risulta ancora fredda.
Poi aggiungete l’acqua ghiacciata. Procedete ancora qualche secondo a mescolare con la forchetta fino a quando l’acqua non si è completamente assorbita. Infine rovesciate su un piano di lavoro e procedete ad impastare, meglio se avete un tarocco di acciaio, altrimenti fate con le mani fredde. Dovrete amalgamare l’impasto fino ad ottenere una palla liscia.
Poi avvolgetela in una pellicola per alimenti ( potete vedere il Video a fine articolo con questa metodica)
Pasta brisée nel mixer :
Prima di tutto servitevi di un mixer con lame grandi o medie, va bene anche un robot da cucina più piccolo e inserite dentro farina, sale e burro freddo a pezzi :
Fate fare pochi getti a velocità alta fino ad ottenere una granella (la sabbiatura):
Infine aggiungete l’acqua ghiacciata:
Azionate il mixer a velocità alta e aspettate pochi secondi, il tempo necessario che l’impasto si amalgami tutto da un lato:
L’impasto della pasta brisée è pronto. Trasferitelo su un piano di lavoro con 1 pizzico di farina :
Impastate velocemente per pochi secondi, formate una palla e sigillatela in una pellicola per alimenti:
Poi ponete in frigo e lasciate riposare 1 h. Se non avete molto tempo, potete lasciarla riposare 20 minuti in freezer .
Se dovete utilizzarla immediatamente , stendetela subito su un piano di lavoro aiutandovi con una spolverata di farina e matterello ad uno spessore che può variare : dai 2 – 3 mm (per rustici, tartellette e mignon) ai 4 – 5 mm ( per torte salate, gusci, sfogliate)
Se non dovete utilizzarla subito, anche semplicemente dopo 3 – 4 h vi consiglio di arrotolarla in una carta da forno. Questo passaggio vi consentirà di avere un rotolo di pasta brisée pronto e non dover impastare di nuovo se l’impasto dopo troppo tempo in frigo più si indurisce. Inoltre, in questo modo, può restare in frigo anche 3 giorni pronta all’uso.
Prima di tutto servitevi di un foglio di carta da forno piuttosto lungo che legherete con dei mollettoni al piano di lavoro su cui andrete a stendere la sfoglia appena fuori dal frigo:
Poi appoggiate l’impasto freddo di frigo e stendetelo con un matterello leggermente infarinato ad uno spessore che preferite dai 2 ai 4 mm come indicato sopra :
In questo caso la mia pastà brisée ha uno spessore di circa 4 mm:
Poi staccate i mollettoni, ripiegate la carta da forno su un pezzo di sfoglia:

a questo punto arrotolate la pasta brisée nella carta da forno in maniera uniforme e omogenea:

Arrivate fino all’estremo e tagliate la carta da forno in eccesso.
Ecco qui pronto il vostro rotolo di pasta brisée pronto come quello comprato!
Vi consiglio di sigillare gli estremi senza intaccare l’impasto in modo da preservare consistenza.
Cottura Pasta brisée
La Pasta brisée necessita di alte temperatura per una cottura ottimale, sopratutto nei primi tempi e va cotta sempre dopo aver fatto un passaggio in frigo della preparazione finita di almeno 30 minuti, per mantenere meglio la forma. Cuocete in forno sempre preriscaldato statico a 200° – 220 ° ( ventilato 180° – 190° ) nella parte centrale. Dopo i primi 15 minuti si può valutare se abbassare la temperatura di 20° e proseguire la cottura.
Il tempo di cottura varia a seconda della preparazione : 15 – 20 minuti per rustici e mignon ; 30 minuti per gusci in bianco, tartellette, fagottini farciti e crostatine ripiene. 40 – 45 minuti per torte salate, quiche, strudel, rotoli, crostate rustiche ripiene solitamente in queste ultime preparazioni si abbassa la temperatura a metà cottura.
Come utilizzare e farcire la pasta brisée
Con la pasta brisée potete realizzare Torte salate, Quiche e Crostate rustiche di ogni tipo. Basterà dividere l’impasto realizzato a metà, stendere la prima parte, foderare una teglia rivestita di carta da forno, farcire a piacere con formaggi, salumi, verdure. Poi richiudere con un altro strato di impasto precedentemente steso e cuocere come indicato sopra dopo un passaggio in frigo per 45 minuti i primi 20 a 200 – 220° poi abbassare a 180°. Tra le mie torte salate preferite da provare vi consiglio la Quiche Lorraine con ripieno ricco di formaggi e pancetta , oppure la più delicata Torta salata con zucchine.
Per chi ama le preparazioni rustiche, la brisée si presta benissimo anche a preparare Galette e Tatin . Per le prime, l’impasto si stende a mano, si farcisce con verdure o affettati e va richiuso solo adagiando i bordi sul ripieno in modo irregolare. Le seconde, aggiungete sulla base di una teglia rivestita di carta forno il ripieno di verdure crude o caramellate. Poi aggiungete l’impasto steso, cuocete e una volta sfornata, si rovescia in modo che la farcia stia sopra. Anche in questo caso le cotture seguono le regole delle torte salate. Tra le mie preferite vi consiglio la Tarte tatin con pomodorini.
Infine con questo impasto potete dare vita ai classici Strudel salati in alternativa alla pasta sfoglia, quando si desidera un risultato meno grasso ma altrettanto fragrante. Potete realizzarlo con funghi, formaggi, verdure, salmone diventa un piatto unico delizioso. Se volete vedere il risultato e qualche spunto per le farcitura vi suggerisco di guardare il mio Strudel salato .
Per avere nuove idee, vi lascio la mia Categoria delle TORTE SALATE fatte in casa, con tanti ripieni e gusti.
Un altro uso amatissimo con questo impasto sono i Rustici, Tartellette, Cestini e crostatine da farcire a piacere, Stuzzichini, pasticceria salata e mignon per buffet e antipasti. Con poche mosse potete avvolgere dei Rotolini di Wurstel , dare vita a grissini lunghi; creare Cornetti salati con ripieno a piacere; oppure con 1 solo impasto dare vita a tanti Finger food di forme e gusti diversi.
Infine essendo una base neutra, dà grandi soddisfazioni anche alcune preparazioni dolci. Ad esempio mignon , crostate o torte con ripieno di frutta alto e ricco come ad esempio Apple pie dove serve un guscio più friabile e meno dolce rispetto alla frolla.
Cliccando qui sotto potete vedere il mio video completo per preparare la pasta brisée a mano in poche mosse:
Consigli e Varianti
Se volete realizzare una pasta brisée con olio potete sostituire il quantitativo di burro con 100 ml di olio di semi leggero oppure extravergine se amati i sapori più forti. L’olio va aggiunto a temperatura ambiente, il procedimento e la cottura restano identici. Se volete vedere il risultato, potete guardare il mio articolo sulla Pasta Brisée senza burro
Per una versione senza glutine, potete sostituire la ’00 con farina di riso oppure mix senza glutine.
Infine per una variante integrale basterà miscelare metà ’00 con farina di grano saraceno, integrale o di farro.
Conservazione
La Pasta brisée si conserva perfettamente in frigo per 3 giorni, sia sigillata in pellicola sia arrotolata come vi ho mostrato sopra.
Inoltre potete congelarla sia in pellicola che direttamente nel rotolo di carta forno per 2 mesi. Scongelare in frigo e utilizzarla fredda.














con foto e spiegazioni così chiare è impossibile sbagliare, grazie ! Buona settimana!
Grazie mille cara Chiara! un bacione e buona settimana a te:*
Grazie per la dettagliata spiegazione , segno subito la ricetta. Buona serata Daniela..
Mi fa molto piacere che le spiegazioni dettagliate le troviate utili! buona serata a te Daniela:*
Bravissima Simona, post molto interessante!! :-)
Grazie mille Assunta:**
in effetti è molto utile arrotolarla!
eh si Ale concordo! molto più veloce poi procedere alla preparazione:)
Simona ti devo fare dei complimenti sentiti. A parte per la tua solarità, a parte per le tue mani d’oro in cucina, ma anche per la cura e per l’amore che metti nel sito, così ben dettagliato, chiaro e generoso. Un sito professionale insomma. Sono veramente contenta di averti conosciuta. J’adore!
Ida che cara che sei! mi commuovi davvero… sappi che la stima è davvero reciproca! un abbraccio tesoro:*
Non pensavo potessi essere in grado di fare la pasta brisée. L’ho sempre comprata già pronta perché ero convinta fosse difficile farla. Invece, grazie ai tuoi suggerimenti e alle tue spiegazioni chiarissime è stato semplice e ho scoperto che la pasta brisée fatta in casa è ancora più buona di quella comprata e rimane friabile anche il giorno dopo. Grazie Simona!
io adoro la pasta brisee e non la compro mai già fatta anche perchè farla è semplicissimo…carina l’idea per conservarla come quella acquistata :-)
Stessa cosa io Ros! poi in effetti quella comprata non costa poco … quindi home made non solo è più genuina ma anche molto più economica;)
Ho sempre fatto con solo olio ,ma con il burro é meglio .
Ciao orietta, benvenuta:) anch’io realizzo una versione con olio extravergine, la ricetta la trovi qui: https://www.tavolartegusto.it/ricetta/pasta-brisee-senza-burro/, sono impasti diversi, ma entrambe buonissimi, poi naturalmente a seconda dei gusti e delle esigenze l’ago della bilancia pende più da una o dall’altra parte;)
Cara Simona non sono molto brava in cucina ma leggendo le tue ricette, così semplici e chiare da seguire mi vien voglia di imparare….mi cimenterò nel fine settimana…Grazie
Ciao Pina! bentrovata:)) fammi sapere quando sperimenti qualcosa! un abbraccio :**
Io ho semplicemente curiosato…a ottima provero..al momento lho fatta senza burro…. grazie..cq. lavinia a presto sal. tt…
Ciao! piaciuta a tutti, comodo anche il fatto di poterla conservare arrotolata
ottimo impasto lavorabile e buonissimo
Buongiorno. Io ho un problema con la pasta brisèe (in generale, non riguarda solo questa ricetta nello specifico quindi sicuramente dipende da un mio errore): amalgamo tutto, faccio riposare e stendo accuratamente, ma quando faccio la cottura alla cieca la pasta si ritira. Il risultato è che i bordi laterali si abbassano, diventando troppo sottili per ospitare il ripieno. Non riesco assolutamente a rimediare. Da cosa potrebbe dipendere?
Ho provato ad aumentare i tempi di riposo, a cambiare teglia (ho preso uno stampo forato per crostate sperando che servisse), ma nulla :( cosa sbaglio?
Da quando ho scoperto la tua ricetta non l’ho più comprata al supermercato. E’ talmente facile e soprattutto ha proprio un altro sapore! Io la faccio con il mixer per fare prima, risultato garantito!
sono felicissima ! :)
Ciao! Ho usato questa tua ricetta mille volte…comodissima. Per farla dolce quanto zucchero devo mettere?
ciao!puoi aggiungere 30 – 50 gr di zucchero ;)
Fatta oggi, veramente facilissima e molto buona! La prossima volta provo con olio grazie!
Perfetto!