I Funghi trifolati sono un contorno facile, veloce e senza tempo della cucina italiana, che ho imparato a preparare alla perfezione grazie ai consigli di un chef piemontese: con funghi a scelta affettati sottili e saltati in padella con olio, aglio e prezzemolo. Seguitemi per averli succosi e saporiti in pochi minuti!

Ricetta Funghi trifolati
Preparazione | Cottura | Totale |
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15 minuti | 5 minuti | 20 minuti |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 108 Kcal /100gr |
Ingredienti
Quantità per 4 persone |
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Come fare i funghi trifolati
Prima di tutto assicuratevi che i funghi scelti non abbiano muffe, siano sodi e prive di ammaccatura, poi procedete a pulirli.
Prima di tutto tagliate via la parte finale del gambo pieno di terriccio, il pezzo da tagliare può variare da pochi millimetri a 1 cm.
Poi puliteli con l’aiuto di un panno umido. Evitate di lavare i funghi sotto l’acqua corrente, questo perchè si impregneranno di acqua risultando poi molli e acquosi.
Se avete utilizzato gli champignon, potete spellare anche il cappello, così da ottenere una cupola pulita, se volete appronfondire potete consultare il mio articolo su Come pulire i funghi Champignon
Se invece avete utilizzato i porcini non sarà necessario spellarli, così come altre varietà
Infine affettate i vostri funghi puliti ad uno spessore di 4 mm circa, con un coltello a lama affilata liscia partendo dal cappello, in modo che risultino integri:
Come trifolare i funghi a regola d’arte:
Poi servitevi di una padella antiaderente, aggiungete l’olio e gli spicchi d’aglio sbucciati e leggermente schiacciati e se gradite, aggiungete anche un peperoncino. Regalerà un accento leggermente piccante davvero squisito.
Poi lasciate dorare gli agli per meno di 1 minuto a fiamma vivace fino a doratura.
Infine aggiungete i funghi e il prezzemolo precedentemente lavato e tritato finissimo:
Girate subito i funghi, in modo che si insaporiscano e lasciateli trifolare a fiamma moderata senza coperchio per 3 minuti.
E’ molto importante che i funghi trifolati si cuociano senza coperchio, in quanto quest’ultimo aumenta il vapore e la presenza di acqua in padella.
Piano piano i funghi diminuiranno di volume. E’ normale. Girate di tanto in tanto, non alzate la fiamma e tenetela sempre moderata.
Il segreto per funghi trifolati perfetti è una cottura molto breve: devono risultare vividi e carnosi e non troppo appassiti, non secchi.
In fase di cottura, se non avete aggiunto acqua durante la pulizia dei funghi e se non avete chiuso la padella con un coperchio, i vostri funghi, non dovrebbero rilasciare troppa acqua. Nel caso in cui vedeste acqua in padella eliminatela con un cucchiaio, lasciate asciugare, aggiungete un cucchiaino d’olio e proseguite.
A fine cottura salate i funghi. Aggiungete un altro cucchiaino di prezzemolo fresco, 1 cucchiaio raso di olio e una generosa manciata di pepe nero (sempre se gradite l’accento pepato e piccante che a mio avviso ci sta meravigliosamente). Girate, lasciate sul fuoco ancora qualche secondo poi spegnete.
Ecco pronti i vostri Funghi trifolati sono pronti per essere gustati. Sono ottimi caldi, tiepidi e freddi:
Ricette con funghi trifolati
Con i funghi trifolati potete realizzare numerosi primi piatti , ad esempio le Tagliatelle ai funghi oppure il magnifico Risotto ai funghi, o ancora Crespelle, Cannelloni, Lasagne. Ma anche solo per condire una semplice pasta corta.
Inoltre potete utilizzarlo come farcitura per torte salate, strudel, panini, pizze, la mia Focaccia in padella; ma anche polpettoni, Involtini, verdure ripiene. Oppure aggiungerli a fine cottura per realizzare delle Scaloppine ai funghi
Infine potete utilizzarli per dare vita a numerosi antipasti : ad esempio arricchire bruschette e crostoni; farcire cestini, cannoncini, sfogliatine.
Consigli e Varianti
Per la preparazione ho scelto funghi Champignon, ma voi potete trifolare qualsiasi varietà : Porcini, Chiodini, Pleurotus oppure Misti.
Inoltre potete anche trifolare funghi secchi ( tenendoli a mollo e poi strizzandoli) oppure in scatola (scolando bene dall’acqua di governo). Oppure ancora potete realizzare dei funghi trifolati surgelati tenendo conto che tireranno fuori più acqua, quindi dovranno cuocere a fuoco più basso qualche minuto in più.
Una variante deliziosa sono i funghi trifolati con vino bianco, dopo il primo minuto di cottura, potete sfumare con mezza tazzina di vino bianco secco e seguire il procedimento indicato.
Conservazione
I funghi trifolati si conservano perfettamente 3 giorni in frigo in un contenitore a chiusura ermetica.
Inoltre potete anche congelarli una volta cotti e raffreddati, per poi scongelarli lentamente in frigo.
Buoni buoni, io così li faccio spesso! Un abbraccio cara Simo!
io li adoro i funghi, cucinati in tutti i modi…trifolati poi sono il top!
E poi bello anche lo scorso post dove spiegavi come pulirli … ;) sei mitica amica mia
adorabile ricetta che rientra pienamente nel periodo e nei miei gusti :) foto splendide come sempre
quanto li amo i funghi, mio tesorino e tu sempre eccellente con i tuoi passo passo…ti chiamo nei prossimi giorni, così ti spiego tutto sullo zucchero di palma! Manie di folli foodbloggers! hahahaha
Davvero invitanti e appetitosi! Li faccio così anch’io!
Quanto mi piacciono ! :)))
Un bacione dolcezza <3
Amo i funghi trifolati..ma non so per quale ragione devo andarci cauta.. non li digerisco bene se esagero con le quantità!!!! baci e buon w.e. :-*
Li adoro i funghetti trifolati, sono semplici veloci e ti risolvono una cena (spesso, nel mio caso…) :D Un bascione bionda!
E proprio buonissimi.La mia famiglia era colpita GRAZIE PER LA RICETTA
Grazie a te per il commento :)
li faccio sempre anche io così, però ometto l’aglio perchè mi fa star male…di sicuro nella ricetta originale ci vuole! Un bacione bellissima, e felice fine settimana!
Super consigli!