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Copyright 2011-2025 - Tavolartegusto S.R.L. semplificata © P.I. 15576601007 Tutte le ricette e le fotografie sono di proprietà di Simona Mirto. Tutti i diritti sono riservati.
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AntipastiFinger foodPane e Pizze

Gnocco fritto : Ricetta originale emiliana e Segreti

Simona Mirto di Simona Mirto
30 minuti Facile
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Lo Gnocco fritto è un antipasto tipico dell’Emilia Romagna, uno dei miei comfort food preferiti: rettangoli di impasto lievitato con farina, acqua, lievito, strutto (o olio) che una volta tuffati nell’olio bollente, si gonfiano come piccoli cuscinetti dorati e vuoti dentro, pronti ad accogliere salumi e formaggi. Con i segreti della nonna modenese, verranno perfetti!

Gnocco fritto - Ricetta Gnocco fritto
La prima volta che ho assaggiato il vero gnocco fritto ero a casa di un’amica emiliana. Ricordo ancora la meraviglia quando li vidi serviti in un grande vassoio con prosciutto crudo, squacquerone e lambrusco. Sembrava un rituale di accoglienza, che mi riportò alle mie Pasta cresciute napoletane, anche se sono completamente diverse! Lei ci raccontò che si tratta di una specialità antica, di origine longobarda, conosciuta con nomi diversi a seconda della zona: crescentine fritte a Bologna, torta fritta a Parma, chisulèn a Piacenza, gnocco fritto a Modena e Reggio Emilia. Le chiesi subito ingredienti e preparazione , lei mi regalò con affetto questa Ricetta originale tramandata da sua nonna. Dopo alcune prove, nel 2019 l’ho condivisa anche con voi.

E’ una preparazione facile, ma ricordate poche regole :  1) anche se la versione con olio è più leggera, l’uso dello strutto regala un sapore indimenticabile. 2) Tirate la pasta a mano sottile. 3)  Il riposo è fondamentale per ottenere l’effetto “cuscinetto” . 4) Friggere ad una temperatura moderata costante per mantenere il colore chiaro. Il risultato? lo avete confermato tutti voi che lo avete fatto e rifatto: questo è il vero gnocco fritto: gonfio, asciutto, leggerissimo, croccante fuori, morbido e bucato all’interno, proprio come nelle migliori trattorie emiliane! Proprio come Piadina e Tigelle, è perfetto da servire al posto del pane,  lo amerete così tanto che diventerà il protagonista dei vostri aperitivi, buffet e feste.

Ricetta Gnocco fritto

TEMPI DI PREPARAZIONE
Preparazione Cottura Totale
30 minuti (+ tempi di lievitazione) 10 minuti 40 minuti

Costo Cucina Calorie
Basso Italiana 295 Kcal /100gr

Ingredienti

Quantità per 50 pezzi circa
  • 500 gr di farina 0 (in alternativa 300 gr di manitoba e 200 gr di farina 00)
  • circa 200 gr di acqua
  • 1 cucchiaino di lievito di birra secco (oppure 8 gr di lievito di birra fresco)
  • 70 gr di strutto (oppure pari quantità di burro o olio extravergine leggi varianti*)
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 12 gr di sale
  • olio per friggere (oppure strutto)
Procedimento

Come fare lo gnocco fritto

Prima di tutto realizzate una pastella, con 60 gr di farina presa dal totale, mescolata con lievito secco ( se state usando il fresco scioglietelo in acqua), zucchero, infine 50 – 60 gr di acqua sempre presa dal totale.

Mescolate bene e valutate la consistenza, dev’essere molle come quella della foto. preparare la pastella - Ricetta gnocco fritto

Fate lievitare coperto da una pellicola a temperatura ambiente se fa caldo, altrimenti forno spento con luce accesa fino a quando non raddoppia  di volume e si formano tante bollicine in superficie. Circa 1 h.

Aggiungete quindi il resto della farina e dell’acqua : impasto - Ricetta gnocco fritto

Impastate a mano ( oppure se preferite con una planetaria o impastatrice) fino a far assorbire tutti i liquidi, se l’impasto è troppo duro e c’è ancora farina intorno alla ciotola, aggiungete un altro cucchiaio di acqua, il necessario per compattare tutto.

A poco a poco aggiungete lo strutto morbido: aggiungere lo strutto - Ricetta gnocco fritto

Impastate, aspettate prima che si assorbi un pezzo, per poi aggiungerne un altro.

L’impasto deve risultare liscio e morbido, aggiungete il sale alla fine e impastate ancora per farlo assorbire tutto completamente

Formate una palla e incidete a croce: lievitazione - Ricetta gnocco fritto

Coprite con una pellicola e lasciate lievitare in luogo temperato. forno spento con luce accesa. Se fa molto freddo accedente il forno a 30° per pochi minuti, poi fate uscire fuori l’aria calda in eccesso e ponete il panetto a lievitare dentro, dovrebbe aver raggiunto la temperatura di circa 28°

Lasciate lievitare per 2 h circa fino a quando non triplica di volume. impasto lievitato -Ricetta gnocco fritto

A questo punto potete realizzare il vostro gnocco fritto.

Per un prodotto più profumato e digeribile, finita la seconda lievitazione, potete rovesciare l’impasto, formare una palla e lasciare maturare in frigo per 12 – 48 h. lasciate poi a temp ambiente per 1 – 2 h prima di utilizzare l’impasto

Come formare lo gnocco fritto

Prima di tutto Stendete l’impasto con un matterello spolverando con un pizzico di farina sopra e sotto ad uno spessore di 3 mm a cui dare la forma di un rettangolo.

Poi tagliate delle strisce che abbiano 5 cm di larghezza e affettatele a 6 – 7 cm praticando dei tagli obliqui, così da ricavare dei rombi: come formare gli gnocchi fritti - Ricetta gnocco fritto

Infine scaldate un pentolino a bordi alti con abbondate olio, oppure strutto.

Quando arriva a bollore immergete pochi pezzi alla volta (1 – 2 ) aspettate che si gonfi lo gnocco e giratelo, nel giro di 1 minuto è pronto per essere scolato su carta e subito riposto su un piatto.

Il segreto per una frittura chiara, dorata e asciutta è un olio a temperatura 175°costante.

Se diventa troppo bollente, lo gnocco si scurisce, in questo caso, se non avete il termometro, lasciate raffreddare l’olio allontanandolo dal fuoco.

Al contrario se troppo l’olio è troppo freddo, aumentate la temperatura subito, altrimenti lo gnocco si riempie di olio e risulterà pesante!

Friggete in questo modo tutti i pezzi.

Ecco pronto lo Gnocco fritto!

Gnocco fritto - Ricetta Gnocco fritto

Ottimo caldo, tipiedo o freddo, magari con una spolverata di fiocchi di sale. Potete gustarlo al naturale, accompagnati o farciti con formaggi stagionati, affetteti, ma anche confetture o miele

Consigli e Varianti

Se volete realizzare lo gnocco fritto senza strutto:  l’olio extravergine regalerà un nota aromatica alla preparazione, il burro, (da utilizzare rigorosamente morbido) donerà un sapore burro e una consistenza un pò più morbida. Per una preparazione dal gusto più neutro e leggermente croccante potete anche optare per olio di semi.  In ogni caso, il metodo di procedimento resta invariato.

Conservazione

Lo gnocco fritto ( come del resto tutte le fritture) danno il meglio di loro nel breve tempo, quindi entro 5 – 6 h massimo entro 24 h . Il giorno successivo sono comunque buoni, ma perdono fragranza.

Il mio consiglio, se già immaginate che non riuscirete a consumarli, di dividere impasto a metà e congelare impasto in questo modo potete conservarlo per 6 mesi. Poi lo lasciate scongelare in frigo e prima di utilizzarlo lo lasciate a temperatura ambiente per 1 – 2 h.

5 per 19 voti
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Simona Mirto
AUTORE

Simona Mirto

Sono Simona Mirto, food blogger professionista, autrice e fondatrice di Tavolartegusto.it, dove dal 2011 condivido la mia passione per la cucina e la pasticceria. Qui trovi ricette testate da me e collaudate, fotografate, raccontate e spiegate con foto passo passo, video e consigli pratici, per cucinare con gusto e sicurezza — anche se sei alle prime armi!

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63 Commenti
  • Avatar Nicole ha detto:
    14 Ottobre 2019 alle 15:47

    Ciao, sembra squisito! Se volessi raddoppiare la dose devo raddoppiare tutti gli ingredienti compreso il lievito?

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      15 Ottobre 2019 alle 13:07

      puoi raddoppiare tutto e usare 10 gr di lievito fresco oppure un cucchiaino e mezzo di quello secco!

      Rispondi
      • Avatar Stefania ha detto:
        16 Maggio 2020 alle 18:15

        Io ho usato un cucchiaino e mezzo per la dose scritta sopra(500 g di farina), eppure la pasta mn é lievitata. Fatta alle 11,30 h di stamattina, messa anche in forno caldo ma alle 18 ,00 di sera é rimasta tale e quale. Forse quella quantità di lievito è tropponpoca. Ad ogni modo ormai sarò costretta a buttare via la pasta

      • Avatar tiziano ha detto:
        17 Maggio 2020 alle 17:33

        forse non è lievitata perchè hai messo il tutto in un forno TROPPO CALDO che inibisce la lievitazione.per quanto ne so la lievitazione si attiva ad una temperatura ambiente o al massimo di qualche grado in più (22/24 gradi circa)
        altra possibilità potrebbe essere di aver messo il sale unitamente al lievito che inibisce l’attivazione dello stesso.
        Ti prego di non prendere per oro colato queste informazioni perchè ho avuto anch’io gli stessi problemi e mi è stato detto quello che ti ho suggerito di verificare.Buona fortuna e…buoni gnocchi

      • Avatar Vladi ha detto:
        7 Luglio 2020 alle 23:48

        Ma noooo, non buttarla via! Friggila lo stesso anche se non è lievitata. Verrà un po’ più secca, tipo chiacchiere. Sarà una cosa diversa ma buona lo stesso. Ps il lievito è una cosa viva, quindi soggetto a mille fattori (caldo, freddo, sale, esaurito/conservato male…)

    • Avatar Michele ha detto:
      11 Aprile 2020 alle 22:51

      Ciao ho seguito passo passo la ricetta è sono venuti straordinari oltre che belli da vedere anche buonissimi da mangiare complimenti da michele

      5
      Rispondi
      • Avatar Stefania ha detto:
        16 Maggio 2020 alle 18:21

        Ma scusa con un cucchiaino di lievito , la pasta come ha fatto a lievitare?. Nn solo in 2, la mia nn si è mossa nemmeno dopo 7 ore! Nn so dove abbia sbagliato. Ho séguito fedelmente la descrizione

      • Avatar Vladi ha detto:
        7 Luglio 2020 alle 23:57

        Io con 8 grammi di lievito fresco ci faccio lievitare (lunga lievitazione) 4kg di farina per la pizza e ti assicuro che lievita perfettamente. Quindi a meno che non lo uccidi con troppo caldo o troppo freddo o con il sale lievita, tranqui! :-)

    • Avatar monia ha detto:
      18 Aprile 2020 alle 12:21

      ciao.. se faccio impasto oggi.. per fare gnocco domani posso?? lo tengo in frigo?

      Rispondi
  • Avatar Valentina ha detto:
    18 Ottobre 2019 alle 20:09

    Ciao, se uso il lievito fresco i 50gr in cui devo scioglierlo sono da aggiungere ai 50-60gr indicati nella ricetta?

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      24 Novembre 2019 alle 09:42

      sempre stessa quantità esatto!

      Rispondi
      • Avatar Donatella ha detto:
        7 Dicembre 2019 alle 10:44

        Ciao, li avevo fatti un altra volta ( nn con questa ricetta ) e nn mi avevano soddisfatta del tutto poi ieri mi sn imbattuta in questa ricetta … fatti ieri sera … che dire? S P A Z I A L I ! Grazie infinite, brava

        5
  • Avatar Ale ha detto:
    26 Ottobre 2019 alle 22:33

    Provati stasera! Perfetti !!! Peccato che sono un attentato alla linea ! Come si fa a resistere? Bravissima, ricetta perfetta!

    5
    Rispondi
    • Avatar Angela Genovese tangredi ha detto:
      26 Marzo 2020 alle 20:59

      Vorrei sapere come mai i primi che ho fritto sono venuti ottimi, poi invece di venire una sola bolla sono venute diverse bolle sopra

      Rispondi
  • Avatar paola ha detto:
    30 Ottobre 2019 alle 10:18

    CIAO, se si hanno ospiti, si possono preparare la mattina per la sera? si manterranno fragranti?

    Rispondi
  • Avatar Alessandra ha detto:
    5 Novembre 2019 alle 21:00

    Avevo già provato lo gnocco fritto che era davvero superlativo. Per salvaguardare la linea, li ho fatti al forno. Niente a che vedere con quelli fritti. Per una volta che si mangiano, vanno fatti fritti. Quelli sono da perderci la testa

    5
    Rispondi
    • Avatar Luciana ha detto:
      14 Marzo 2020 alle 21:00

      La ricetta è perfetta! Anziché lo strutto ho usato il burro e sono buoni lo stesso!

      5
      Rispondi
  • Avatar Vincenzo ha detto:
    10 Novembre 2019 alle 10:12

    Perdonami ma non ho ben capito la funzione del forno. Va acceso e portato a circa 30° per poi spegnerlo quando devo inserire l’impasto? Oppure dopo aver inserito l’impasto accendo il forno?

    Grazie

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      24 Novembre 2019 alle 09:41

      Esatto! dopo inserisci l’impasto ;)

      Rispondi
    • Avatar Luca ha detto:
      25 Giugno 2020 alle 11:51

      Vincenzo , non devi mai accendere il forno ma semplicemente si stima che in un forno “spento” e chiuso ci siano circa 28 gradi.

      Rispondi
    • Avatar Vladi ha detto:
      7 Luglio 2020 alle 23:52

      Ciao, il più delle volte il forno non va nemmeno acceso. A meno Che la tua cucina non sia gelata, basta accendere la luce interna del forno per fargli raggiungere i 26-28gradi necessari alla lievitazione. Se è più caldo non lievita

      Rispondi
  • Avatar Alberto ha detto:
    15 Dicembre 2019 alle 06:40

    Ottima ricetta.
    Lo spessore delle strisce è 5 mm. Non 5 cm.

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      16 Dicembre 2019 alle 00:34

      Alberto lo spessore è 3mm; mentre 5 cm si riferisce alla larghezza delle strisce delle losanghe!

      Rispondi
    • Avatar Stefania ha detto:
      16 Maggio 2020 alle 18:22

      Ma scusa con un cucchiaino di lievito , la pasta come ha fatto a lievitare?. Nn solo in 2, la mia nn si è mossa nemmeno dopo 7 ore! Nn so dove abbia sbagliato. Ho séguito fedelmente la descrizione

      Rispondi
  • Avatar Michela ha detto:
    14 Marzo 2020 alle 14:55

    Dalla quantità di acqua (200 gr) vanno tolti i 50/60 gr che si utilizzano per la prima lievitazione come per la farina?

    Rispondi
  • Avatar Letizia ha detto:
    21 Marzo 2020 alle 19:47

    Fatti e mangiati oggi, buonissimiComplimenti per la ricetta!

    5
    Rispondi
  • Avatar Cristina ha detto:
    1 Aprile 2020 alle 16:38

    Ciao! Se volessi cuocerli nello strutto, che indicazioni mi suggerisci?

    Rispondi
  • Avatar Viviana ha detto:
    3 Aprile 2020 alle 14:03

    Ciao… Non ho lo strutto, sono indecisa tra l olio e il burro! Cosa mi consigli?.. Grazie.

    Rispondi
  • Avatar Stefania ha detto:
    3 Aprile 2020 alle 20:33

    Bella descrizione, complimenti.
    Non ho capito se usandobil lievito fresco l’acqua da usare-i 59 gr- son da togliere dalla dose totale o aggiunti? Non ki è chiara nemmeno la risposta che avevi dato 8n precedenza.
    Potresti chuarirmi il dubbio? Grazie mille!!

    Rispondi
  • Avatar Stefania ha detto:
    3 Aprile 2020 alle 20:57

    Bella descrizione, complimenti.
    Non ho capito se, usando il lievito fresco, l’acqua da usare -i 50 gr- son da togliere dalla dose totale di 200 o vanno aggiunti? Non mi è chiara nemmeno la risposta che avevi dato in precedenza.
    Potresti chiarirmi il dubbio? Grazie mille!!

    Rispondi
  • Avatar Monicq ha detto:
    5 Aprile 2020 alle 21:19

    L’impasto da congelare può essere già steso e porzionato?

    Rispondi
  • Avatar Sandra ha detto:
    18 Aprile 2020 alle 11:40

    Grazie per tramandare la nostra tradizione modenese ed emiliana, ma ti prego, sappiamo tutti che in italiano si direbbe Lo gnocco, ma ogni volta che lo scrivi una nonna emiliana si rivolta nella tomba. IL GNOCCO da AL Gnòc che è il. Eccezione accettata. Mi raccomando…

    Rispondi
  • Avatar Elisa ha detto:
    20 Aprile 2020 alle 07:24

    Volevo sapere se vengono più morbidi o croccanti perché a me piacciono morbidi. Grazie

    5
    Rispondi
  • Avatar Elena ha detto:
    23 Aprile 2020 alle 19:44

    Ottimo! Chiedo un consiglio…se congelo gli gnocchi già stesi e tagliati…meglio cuocerli da surgelati o li devo scongelare?

    5
    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      24 Aprile 2020 alle 09:48

      Guarda io ti consiglio di congelare l’impasto e poi lasciare a temp ambiente, taglia e infine cuocere! se li cuoci da congelati diventano duri. Puoi provare a scongelarli, ma ho timore che si ammorbidiscano e perando la tipica forma dello gnocco fritto ! ;)

      Rispondi
  • Avatar mariagrazia ha detto:
    24 Aprile 2020 alle 14:06

    Ciao , vorrei provare a farli, e vorrei chiederti, l’impasto dev’essere fatto a mano , o posso farlo nell’impastatrice ? Grazie

    Rispondi
  • Avatar Adriana ha detto:
    25 Aprile 2020 alle 21:58

    Ciao Simona! Ti seguo tantissimo e le tue ricette sono davvero squisite! Stasera ho fatto il gnocco fritto ma non si è gonfiato. Il sapore era buono ma era secco, croccante, non so dove ho sbagliato. Ho letto e riletto la tua ricetta e le uniche cose che ho fatto di diverso rispetto a quello che hai scritto è che dopo la seconda lievitazione invece di metterlo in frigo l’ho lasciato nel forno spento e l’ho cucinato dopo 7 ore. Poi invece di stenderlo con il matterello ho usato la macchina per la pasta. Dove ho sbagliato? Ti ringrazio

    Rispondi
    • Avatar Cristina Bettoni ha detto:
      30 Maggio 2020 alle 14:08

      Si può usare la macchina per la pasta per stendere

      Rispondi
  • Avatar Antonio ha detto:
    1 Maggio 2020 alle 20:27

    Ciao, ti volevo ringraziare. Oggi le ho fatte per la prima volta e sono venute spettacolari! Ho scelto la ricetta giusta!

    5
    Rispondi
  • Avatar Tina In Cucina ha detto:
    7 Giugno 2020 alle 09:38

    DAVVERO GOLOSO! Proverò la versione con il burro al posto dello strutto!

    5
    Rispondi
  • Avatar alexandra ha detto:
    15 Novembre 2020 alle 07:43

    Buonissimo,io gli ho fatti più grossi ma fini poi gli ho tagliato nel mezzo e ho infilato la mortadella!che bontà!

    Rispondi
  • Avatar Marco ha detto:
    1 Gennaio 2021 alle 14:25

    Ricetta perfetta. Sono risultati esattamente come da aspettative, buonissimi. Personalmente, ma ognuno ha i suoi gusti, metterei solo 60g di strutto. Comunque meravigliosi.

    5
    Rispondi
  • Avatar Laura ha detto:
    5 Gennaio 2021 alle 16:45

    Per lasciarla in frigo 12/48 ore, come la devo sistemare? In un contenitore chiuso o aperto? Con la pellicola?

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      17 Gennaio 2021 alle 10:20

      contenitore chiuso!

      Rispondi
  • Avatar Sab ha detto:
    13 Marzo 2021 alle 21:53

    Grazie per la ricetta. Li ho fatti stasera e sono venuti veramente buoni.

    5
    Rispondi
  • Avatar Luisa ha detto:
    5 Aprile 2021 alle 15:12

    Ciao, preparati oggi per la prima volta…Sono andati a ruba..Lievitati alla perfezione Grazie

    5
    Rispondi
  • Avatar Kiny ha detto:
    8 Maggio 2021 alle 12:44

    Ricordo bene come facevano la mia nonna e la mia mamma ….

    Rispondi
  • Avatar Silviafretta@gmail.com ha detto:
    29 Maggio 2021 alle 15:19

    IL GNOCCO FRITTO non si fa col lievito!questo sarà sicuramente buono ma la ricetta vera non contiene lievito, al massimo bicarbonato….

    Rispondi
  • Avatar Pasta fresca di Cap.Jack ha detto:
    23 Luglio 2021 alle 14:32

    La signora xhe ho letto prima e che non gli è lievitata la pasta, ha usato lievito secco ? Se si, il lievito secco va aiutato con uno starter a base di miele o zucchero,1 cucchiaio, se no è facile che non lieviti niente. Va messo in un bicchiere con il cucchiaio di miele e acqua tiepida fintanto che non si forma una schiuma in superficie, dopodiché è pronto. Si può utilizzare anche il bicarbonato che fa delle crescentine fritte un alimento un po più leggero, ma la lievitazione dell’impasto con bicarbonato va aiutata con un elemento acido,tipo succo di 1 limone nell’impasto. Poi ricordarsi che il lievito fresco se sciolto in acqua calda sopra i 38° muore, quindi può essere la causa della mancata lievitazione.

    Rispondi
  • Avatar Tiziana ha detto:
    12 Novembre 2021 alle 14:22

    Possono stare a lievitare anche x 50/60 ore in frigorifero.? Ho calcolato male i tempi.Graie

    5
    Rispondi
  • Avatar Maurizio ha detto:
    2 Ottobre 2022 alle 15:52

    Posso friggere in un misto strutto/olio di semi?

    5
    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      4 Ottobre 2022 alle 09:57

      Certo!

      Rispondi
  • Avatar Luca ha detto:
    31 Dicembre 2022 alle 13:43

    Ricetta top!!! Riusciti benissimo a Santo Stefano.

    5
    Rispondi
    • Avatar Robi ha detto:
      20 Gennaio 2024 alle 22:49

      Ottima ricetta, peccato che non si possa sapere se l’acqua del lievitino debba essere tolta dalla quantità totale … sono ignorante, chiedo scusa

      Rispondi
      • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
        21 Gennaio 2024 alle 07:53

        certo che lo prendi dal totale ;)

  • Avatar Mariangela ha detto:
    14 Gennaio 2023 alle 12:25

    Mai messo il lievito nell’impasto (al massimo acqua frizzante al posto dell’acqua naturale) e si frigge nello strutto, non nell’olio. Si gonfia lo stesso, anche senza lievito. Questa ovviamente è la mia versione modenese. Consiglio di assaggiarlo anche con:- marmellata di prugne- uovo fritto (o all’occhio di bue, come preferite chiamarlo)- uva Buon gnocco a tutti

    5
    Rispondi
  • Avatar tony ha detto:
    31 Dicembre 2023 alle 12:18

    Grazie mille

    Rispondi
  • Avatar Roberta ha detto:
    18 Febbraio 2024 alle 19:54

    Ricetta perfetta sia per la quantità degli ingredienti, che per il metodo: vengono gnocchi lievitatissimi e vuoti all’interno

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    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      19 Febbraio 2024 alle 18:31

      Ciao Roberta! sono molto felice :)

      Rispondi
  • Avatar Evita Visintin ha detto:
    5 Luglio 2025 alle 09:50

    Buongiorno avrei delle domande riguardo alla ricetta:
    1) se i 50gr di acqua (fanno parte del totale o sono in più)
    2) se l’impasto prima di farlo lievitare deve essere abbastanza sodo , perché ho fatto il procedimento e risultata morbida la pallina di impasto.
    3) dopo aver fatto lievitare l’impasto era super morbido , quando l’ho tolto dalla ciotola era tipo impossibile avere spessore , quindi ho dovuto rimpastare e aggiungere farina , quindi renderlo più sodo, possibile?? Forse la pallina doveva essere più soda??

    La ringrazio in anticipo

    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      26 Luglio 2025 alle 15:17

      Ciao! allora, i 50 gr sono presi dal totale. Quello che racconti dell’impasto dipende dal tipo di farina utilizzata. forse non hai utilizzato una ‘0 ma una ’00 che essendo debole non ha assorbito bene i liquidi e si è parecchio ammorbidita.. E’ così? Attendo tue :)

      Rispondi
  • Avatar D ha detto:
    21 Agosto 2025 alle 17:57

    I’m unable to find lard but I do have beef tallow and goose fat. Would either of these be better than butter?

    5
    Rispondi
    • Simona Mirto Simona Mirto ha detto:
      30 Agosto 2025 alle 08:31

      Yes! you can use it ;)

      Rispondi

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