Il Montebianco è un dolce al cucchiaio semplice e genuino! A base di castagne fresche, prima lessate e poi stufate nel latte con lo zucchero e la vaniglia; momento in cui si impregnano di un profumo e assumono una consistenza morbidissima e cremosa. Una volta ridotte in una purea, prima vengono passate con uno schiacciapatate; poi fatte cadere a pioggia a forma di montagna su un piatto da portata e infine ricoperte di panna montata per simulare proprio le sembianze di un monte innevato, appunto, il Montebianco! Immaginate la bontà di questo cuore morbidissimo e profumato di castagne che incontra la delicatezza della panna! Un mix di sapori e contrasti deliziosi, che ha origini antiche, con molta probabilità francesi, da cui prende il nome “Montblanc”; anche se essendo è un dolce molto diffuso nel nord Italia, in particolare in Valle d’Aosta, è molto probabile sia nato al confine tra Francia e Italia. Volete preparalo in casa? Ecco per voi la Ricetta Montebianco, con tutti i Trucchi e Segreti illustrati passo passo per un risultato perfetto! Fidatevi, anche chi non ama le castagne, un pò come per il Castagnaccio, una volta assaggiato Montebianco, si ricrederà!
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni. Quella che vi regalo oggi è la Ricetta originale del Montebianco dolce fatta solo di purea di castagne come antica tradizione; che ha accompagnato tutta la mia infanzia e che mia madre preparava ogni domenica a novembre e dicembre! Tratta dal un vecchio manuale fabbri editori, datato 1976. Si tratta di una preparazione molto facile, anche se ci occorrerà del tempo per lessare le castagne e sbucciarle! Il segreto per un ottimo risultato, sono l’utilizzo di castagne di qualità, meglio se i marroni più grandi e saporiti. Il tempo di assemblare e sarà pronto da far riposare in frigo prima di servire! In questo caso ho scelto di realizzarlo in un unico piatto da portare, ma nulla vi vieta di preparare delle deliziose monoporzioni! Da questa versione base potete realizzare anche la variante al cioccolato ; unendo una percentuale di cacao alla purea di castagne , buono, ma completamente diverso da quello originale. Nel procedimento trovate le indicazioni! Perfetto da servire come dessert per un post cena o pranzo, per le occasioni speciali d’autunno e naturalmente in previsioni di grandi feste come Natale e Capodanno vista la sua bellezza e imponenza.
Ricetta Montebianco
Preparazione | Cottura | Totale |
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30 minuti | 30 minuti | 1 h |
Costo | Cucina | Calorie |
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Basso | Italiana | 370 Kcal |
Ingredienti
Quantità per 4 persone |
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Variante al cioccolato: se volete dare un gusto al cioccolato al vostro Montebianco, potete aggiungere, subito dopo aver frullato la purea di castagne; 1 cucchiaio raso di cacao amaro setacciato e 1 cucchiaino di rum.
Come fare Il Montebianco dolce di castagne
Prima di tutto lavate le castagne sotto l’acqua corrente , scolatele bene e intaccatele, tagliando con un coltello affilato un pezzettino di buccia.
Man mano, adagiatele in una pentola grande piena d’acqua.
Poi ponete la pentola sul fuoco e lessate le castagne per circa 30 minuti, se avete la pentola a pressione basteranno solo 10 minuti.
Scolate le castagne lessate e sbucciatele, privandole anche della loro pellicina marrone, quella attaccata al frutto e ponete le castagne sbucciatele:
Importante che mettiate da parte solo le castagne buone, scartando quelle marce o nere.
Infine pesate le castagne.
le mie pesavano 250 gr e ho aggiunto 100 gr di zucchero.
Aggiungete 20 gr in più di zucchero per ogni 100 gr in più di castagne lessate e pelate.
Poi unite i semi della bacca di vaniglia (e il baccello vuoto che toglierete alla fine) un pizzico di sale e il latte ( pari peso delle castagne)
Ponete sul fuoco basso, appena la casseruola prende il bollo, coprite con un coperchio, girando di tanto in tanto per circa 25 minuti. Il tempo che tutto il latte venga assorbito dalle castagne :
Infine frullate il composto con un minipimer, fino ad ottenere una purea di castagne liscia, priva di grumi e molto densa:
Lasciate raffreddare completamente.
Poi con l’aiuto di uno schiacciapatate, schiacciate la vostra purea di castagne facendola cadere a pioggia su un piatto da portata senza comprimerla formando proprio una montagna:
Montate la panna, servitevi di una sac à poche, la mia usa e getta e con un beccuccio Wilton 1 A liscio e decorate come preferite.
Io ho realizzato piccoli ciuffi uno vicino all’altro :
Infine, una volta completata tutta la montagna, fate un secondo giro per riempire gli spazi vuoti.
Infine spolverate con pochissimo cacao e scaglie di cioccolato
Il Montebianco è pronto per essere servito :
Come Conservare il Montebianco:
Il Montebianco si conserva perfettamente in frigo per massimo 2 – 3 giorni se farcito. la purea di castagne senza panna, può essere conservata in frigo, più a lungo, massimo 5 giorni.
la presentazione è spettacolare…sei una professionista, questo si vede…bravissima, complimenti!
Simo sto ululando! Che meraviglia, uno dei miei dolci super preferiti che è difficile trovare di buona qualità nelle pasticcerie. Un bacio… Bravissima come sempre!!!
Amica passo per un saluto.. per questo dolce passo.. non c’è proprio verso di farmelo piacere! un bacione e buon w.e. :-)
Sto svenendo!!!!! Ti giuro!!!! Ma è’ troppo bello questo dolce!!!! Io adoro le castagne di fatti stasera voglio assolutamente fare il castagnaccio, ma anche se è’ dolce buonissimo non è’ certo paragonabile a questa meraviglia!!!! Mi ci tufferei in quella montagna…brava! Io non ho mai fatto il Montebianco, ma pensavo fosso molto più difficile, invece no, tu sei un mito!
io senza le tue foto e le tue spiegazioni precise non avrei mai osato cimentarmi, ma mi hai messo una voglia!!! Il tuo blog è una vera scuola di cucina per me, e non so se lo hai viso, ma ho postato la crostata al cioccolato…divina…e perfetta per le mie allergie, grazie di cuore, perchè con i tuoi trucchetti e il passo a passo…è venuta veramente ottima! Ti mando mille baci principessa!
Tesoro ho appena visto la tua meravigliosa Crostata al cioccolato… sono stati giorni senza pc e non sono riuscita a lasciarti un commento… Come sempre ti ringrazio di cuore per l’affetto e la stima… Prova anche il Montebianco che sono certa piacerà a tutti:* un caro abbraccio amica!
E’ fantastica Simona, degna di una vetrina di pasticceria, immagino poi quanto sia golosa, bravaaaaaaa :)
Un bacione
Stupenda questa questa, spero di riuscire a farlaaa :D una cosa é certa: Non verrà bella con la tua perché non dispongo del sac a poche con quel beccuccio specifico, quindi pensavo di spatolarla sopra la panna.. Dici che é una buona idea? :-P
Ciao Alessandra! guarda il Montebianco è un dolce veramente semplice fidati, ti riuscirà ad occhi chiusi :) puoi tranquillamente utilizzare qualunque altro tipo di beccuccio per decorarlo se hai la sac à poche, altrimenti, va benissimo spatolarla :) Tienimi aggiornata sul risultato… un caro saluto:**
Abbiamo bisogno più che mai di dolcezza e di candore in questi giorni… Simo, in tal senso tu sei una garanzia e in più oggi trovo tanto bianco soffice ad accogliermi… mi riempio gli occhi, lo respiro e faccio scorta…
ci sono svenuta sopra, sappilo!
le castagne sono la cosa a cui non riesco MAI a dire di no, preparate così…. da svenimento proprio!
non ho la pazienza per sbucciare le castagne cotte, posso venire a mangiarlo da te?
ti abbraccio forte Simona!
Sei bravissima!!! Il tuo dolce è incantevole! Sicuramente il Montebianco più bello del web!!
si possono usare i marron glace?
Ciao al! Purtroppo no! sono troppo dolci, dovresti riproporzionare tutta la ricetta! per un montebianco perfetto vanno utilizzate le castagne fresche :)
Non sono solita commentare ma questa ricetta è davvero eccezionale, volevo fare i miei complimenti e Simona che da oggi comincerò a seguire e ringraziarti di cuore per aver condiviso questo gioiello, davvero. Otterrete il montblanc più buono che abbiate mai avuto la fortuna di assaggiare, ve lo assicuro! il montblanc è il mio dolce preferito, ed anche quello della mia mamma, ne abbiamo mangiati tanti! l’ho preparato per farle una sorpresa il giorno del suo cinquantatreesimo compleanno, non avevo alte aspettative, ho provato altre ricette in passato. Ho deciso di assemblare il dolce così come lo fa la sua pasticceria preferita, con una base di meringa , la panna lasciata neutra a formare il monte e le castagne sopra, appena spolverate di zucchero a velo. La crema di castagne è pura poesia, ha la consistenza perfetta, può anche essere stesa in fogli facendo molta delicatezza. Mia madre è rimasta senza parole, continuava a ripetere di non aver mai mangiato una cosa tanto buona, è stato un momento magico :) GRAZIE
Erica grazie di cuore per questo commento, sono felicissima che questo sia il miglior montebianco che tu abbia mai provato :) un caro saluto e torna a trovarmi presto!:*
Che peccato! La quantità di latte è troppa rimane tutto troppo morbido … Va almeno dimezzata!!!
Ciao Pippo! La quantità di latte è perfetta! se il composto risulta troppo morbido, devi farlo asciugare un pochino di più sul fuoco!;)
Ciao Simona! Ho già fatto più volte questo dolce ed è davvero spettacolare! Volevo chiederti se questa quantità potrebbe andare bene anche per 6 persone (invece che per 4, come indicato), considerando che sarà servito alla fine di un pasto piuttosto abbondante. Grazie e buona giornata!
Ho provato a farlo oggi per la prima volta veramente meraviglio e buono
Fatta ed è venuta ottima!!! Grazie!
Ciao, provato altre volte veramente eccellente. Questa volta ho le castagne lessate in busta: posso calcolare le % considerando che dai tuoi 500gr freschi hai ottenuto 250gr di castagne lessate, quindi le dosi che tu dai sono per 250gr di castagne lesse?
Ah poi volevo dare questo suggerimento per spellare senza difficoltà le castagne cotte, provato questo inverno: metterle a cuocere dopo averle incise su una padella antiaderente ricoperta da uno strato di sale grosso, ricoprire con coperchio. Non sono abbrustolite, ma si spellano da sole. Complimenti per il sito
250gr di castagne per 100 gr di zucchero fanno una proporzione 100/40 e non 100/20
Ovvero per ogni 100gr di castagne sono necessari 40gr di zucchero (e non 20 come scritto nella ricetta)
Mi sbaglio?
Ciao!! Per queste festività natalizie mi piacerebbe fare questo dolce, ma c’é una alternativa alle castagne fresche? Non ho mai acquistato castagne nei sacchetti già sbucciate (mi pare disidratate, ma non escludo anche di altra fattezza); chiedo se potrebbe essere possibile utilizzare questa tipologia o comunque un’altra alternativa, dato in commercio, per la stagione, castagne fresche non le trovo.Grazie mille.E grazie mille per il Blog!
Ciao Alessandra! il monte bianco va realizzato con la polpa di castagne, puoi utilizzare anche quelle bollite oppure semplicemente in barattolo, non vanno bene quelle disidratate.
Grazie molto per la risposta, spero davvero di riuscire a fare questo dolce…. verso il quale provo una sorta di timore reverenziale. Un saluto