La Crema catalana è un dolce al cucchiaio spagnolo profumatissimo, raffinato ma anche facile, che ho amato dal primo assaggio per il suo contrasto irresistibile: superficie croccante di zucchero caramellato – cuore cremoso al profumo di cannella e agrumi. Prepariamola insieme con i trucchi del pasticciere!
Ricordo ancora, in quel piccolo locale del quartiere gotico di Barcellona , il gesto scenografico del cameriere che, con il ferro rovente, scioglieva lo zucchero in una crosta dorata . Il suono del cucchiaino che rompeva quel velo caramellato fu pura magia. Il boccone… un equilibrio perfetto di aromi e consistenze, che mi conquistò per sempre.
Tornata in Italia, mi documentai sulla sua storia antichissima: le prime tracce della crema catalana risalgono al XVII secolo nella regione della Catalogna, dove veniva preparata nei conventi e servita in occasione della Festa di San Giuseppe. È considerata l’antenata della Crème brûlée francese, da cui si distingue per la cottura sul fuoco (e non a bagnomaria) e per il caratteristico aroma agrumato (invece che di vaniglia).
Solo anni dopo, durante un corso di pasticceria professionale ho imparato a realizzarla a regola d’arte in pochi minuti e oggi condivido con voi proprio la Ricetta originale della crema catalana, semplice, veloce e infallibile per ottenere un risultato perfetto: consistenza vellutata e superficie bruciata impeccabile come nei migliori ristoranti iberici.
Da allora, è diventata uno dei miei dessert preferiti nelle cene speciali, buffet e feste da alternare a grandi classici come Crema pasticcera, Panna cotta e Crème Caramel .
Ricetta Crema Catalana
| Preparazione | Cottura | Totale |
|---|---|---|
| 15 minuti + 3h di raffreddamento | 10 minuti | 25 minuti |
| Costo | Cucina | Calorie |
|---|---|---|
| Basso | Spagnola | 234 Kcal /100gr |
Ingredienti
| Quantità per 4 pezzi – ciotoline da 150 gr (leggi consigli*) |
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Come fare la crema catalana
Prima di tutto, scaldate il latte fino a bollore con la stacca di cannella e le bucce di limone e di arancia tagliate spesse ( mi raccomando non grattugiate) :

riponete su fuoco basso per 2 – 3 minuti fino a bollire leggermente . Poi filtrate il latte, eliminando spezie e bucce:

Nel frattempo montate i turoli con lo zucchero per 2 – 3 minuti fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, poi aggiungete anche la maizena, montate bene fino ad ottenere un composto uniforme e gonfio.
Riponete il latte sul fuoco, fate scaldare fino a bollore. Poi versate sopra il composto di tuorli. Vedrete che dopo pochi secondi il latte bucherà la superficie dei tuorli. In quel momento girate velocemente con una frusta a mano per finché il composto non si solidifica in crema. Ci vorrà meno di 1 minuto. Spegnete il fuoco:

Infine versate la crema catalana nelle ciotole:

Riponete in frigo e lasciate raffreddare per almeno 4 h. Va benissimo anche tutta la notte.
Trascorso il tempo indicato, poco prima di servire la vostra crema catalana, dovrete realizzare la tipica crosta caramellata.
Prima di tutto aggiungete sulla superficie lo zucchero di canna:

Azionate il cannello premendo il pulsante, uscirà subito fuori una fiamma ( tipo come un accendi gas) mettetela a contatto con la superficie e bruciate in maniera uniforme tutto il topping, ci vorranno pochissimi minuti per avere una crosta croccante e brunita. Se non avete il cannello (leggete le varianti*)
Ecco pronta la vostra Crema Catalana

Consigli e Varianti
A seconda di quello che preferite e che avete a disposizione, potete versarla in ciotoline di coccio o ceramica; ma vanno benissimo anche bicchierini o semplici contenitori monoporzioni.
Se volete preparare la Crema catalana senza cannello , potete farlo, ma dovrete seguire questi passaggi: 1) versate la crema pronta in ciotoline che possono andare in forno. 2) Una volta raffreddate, inserite in forno ben caldo con funzione grill a 200° statico ( 180° ventilato) nella parte molto alta in modo che la superficie possa caramellarsi bene. Il tempo può variare dai 10 ai 12 minuti.
Conservazione
La Crema catalana si conserva in frigo per circa 3 giorni.
Volendo potete anche congelarla , in questo caso potete scongelare in frigo e servire entro 24h




Pazzesca! Grazie del trucchetto per farla pure senza lo strumento ( io sono tra quelli che non lo ha)
Lo zucchero caramellato in superficie, andrà fatto poco prima di servire la crema catalana, pena la perdita della croccantezza dello zucchero bruciato
Certo:) assolutamente concordo!
Moltes gràcies Simona, Perfectament explicat,
Thank you so much :*
Buonasera posso farla con la vaniglia senza bucce? purtroppo ai miei figli non piace
Certo, puoi farlo, sarà naturalmente meno profumata :)
Ciao Simona. Posso usare latte di avena ?
Grazie ❤️
Ciao! volendo si;)
A me è stata servita in Toscana con un effetto scenico ed un effetto sul sapore pazzeschi. Invece del cannello o della piastra (originale), al servizio ci è stato versato sopra un mezzo bicchierino di brandy spagnolo e quindi acceso. Esaurita la fiamma il “caramello” era perfetto .Una gloria per il palato e per gli occhi. Luigi da Varese.
:)