La Farinata di ceci è una specialità ligure semplice e genuina, una sorta di torta salata sottilissima che amo da sempre per la sua crosticina dorata, bordi croccanti e profumo irresistibile. Bastano solo farina di ceci, acqua, olio e sale: pochi ingredienti che insieme creano una magia. Seguite i miei segreti e verrà perfetta, come nei migliori forni di Genova!
Ricordo ancora la prima volta che l’ho assaggiata: tanti anni fa, in un piccolo forno affacciato sul mare a Savona . Dietro il bancone, la sfornavano in una grande teglia di rame e il suo profumo si mescolava alla brezza salmastra. La gustammo in piedi, tra chiacchiere e risate di famiglia: quel morso caldo e fragrante mi conquistò subito. Mi ricordò vagamente le Panelle siciliane, ma la farinata è più leggera, perché cotta al forno.
Solo anni dopo, quando ho pensato di replicarla in casa, ho conosciuto la sua origine affascinante e antichissima. Nacque per caso nel Medioevo, quando una tempesta fece rovesciare su una nave genovese sacchi di farina di ceci e olio, che si mescolarono all’acqua di mare. I marinai decisero di far asciugare quel composto al sole… e il risultato fu sorprendente. Da allora, questa ‘pizza di ceci’ è diventata un piatto simbolo dello street food della Liguria, diffondendosi poi in tutta Italia con nomi diversi: cecina in Toscana, socca in Costa Azzurra, fainè in Sardegna.
Oggi condivido con voi proprio la Ricetta originale della farinata di ceci, tramandata dagli amici liguri di quell’antico forno sul mare. Sono certa che entrerà nel vostro ricettario come è stato per la mia amata Focaccia genovese. Servitela come antipasto, con un tagliere di affettati o semplicemente come piatto unico leggero con un buon contorno di stagione.
Ricetta Farinata di ceci
| Preparazione | Cottura | Totale |
|---|---|---|
| 10 minuti + 3 h di riposo | 20 minuti | 30 minuti |
| Costo | Cucina | Calorie |
|---|---|---|
| Basso | Italiana | 260 Kcal /100gr |
Ingredienti
| Quantità per 6 persone – 1 teglia di alluminio da 30 cm (leggi consigli*) |
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Come fare la farinata di ceci
Prima di tutto, mescolate la farina di ceci in una ciotola con una fusta a mano, fate un buco al centro, versate l’acqua a poco a poco e girate, fino a versare tutta l’acqua in questo modo.
Girate bene ed eliminate la schiuma in superficie con una schiumarola (mestolo forato) questo per evitare che in cottura si scurisca la superficie:

Poi lasciate riposare il composto coperto con un coperchio per almeno 3 h girando di tanto in tanto con la frusta a mano e avendo cura di eliminare la schiuma. Anche questo passaggio è fondamentale : vi consentierà di sciogliere perfettamente la farina di ceci e ottenere un composto omogeneo eprivo di grumi.
Al termine del tempo trascorso, unite olio e sale:

Infine girate molto bene per amalgamare il composto e versatelo in nella teglia leggermente unta di olio. Se gradite aggiunte il rosmarino in superficie:

Infine cuocete la farinata di ceci nel forno ben caldo a massima potenza 250° statico (20° in meno se ventilato) sulla parte bassa del forno a contatto con il fondo per i primi 12 minuti, questo favorirà una base croccantina e dorata.
Poi trasferite al piano medio alto e proseguite la cottura abbassando a 200° (20° in meno se state usando il forno ventilato) per ancora 15 minuti, finché non diventa dorata sulla superficie.
Infine sfornate e servite calda
Ecco pronta la vostra Farinata di ceci

Consigli e Varianti
La versione originale vuole che si usi una tegame di rame, se non lo avete, basterà uno di alluminio leggero che diffonderà il calore uniformemente favorendo i bordi croccanti. Importante la dimensione. Se volete una farinata di ceci ancora più sottile utilizzate una teglia da 32 – 34 cm; se invece la gradite leggermente più spessa potete usarne una da 28 cm.
Da questa base potete realizzare numerose varianti, aggiungendo salvia, maggiorana, erbe aromatiche a scelta; oppure se gradite potete arricchirla con verdure di stagione come spinaci e bietole crude oppure una dadolata di zucca.
Conservazione
La Farinata di ceci è ottima anche fredda, potete conservarla a temperatura ambiente per 24h poi va riposta in frigo, dopo si conserva benissimo per 3 giorni. Potete poi scaldarla al microonde, in forno oppure in padella pennellando con un filo d’olio.
Se preferite, potete anche congelarla, scongelandola in frigo, scaldandola come indicato e consumarla entro 24 h.




Favolosa, cercavo proprio qualcosa senza glutine e senza grassi animali