E’ trascorso quasi 1 mese dal 12 maggio, giorno che mi ha visto protagonista alla Chef Academy Terni dove sono stata Chef per un giorno, insieme a Sandra, Giulia, Velia, Amy e Georgette alla Scuola di Cucina Chef Academy Terni, ma le emozioni che porto nel cuore sono ancora tante, troppe, per non riassumerle e condividerle.
Tutto è iniziato con una mail, quella di Alessandra: un invito a partecipare ad un’entusiasmante Foodbloggers Contest.
La missione che ognuna di noi (3 foodbloggers italiane e 3 straniere) deve compiere, è quella di preparare 2 piatti per il pranzo e 2 per la cena. Piatti della tradizione culinaria italiana da noi creati e rivisitati. A nostra disposizione: cucine professionali, l’esperienza e il supporto di Chef stellati e 80 studenti della scuola, divisi in brigate. Al termine di ogni pasto, una votazione da parte della giuria di assaggiatori, che si sarebbe sommata, una volta terminata la giornata a Terni, alle votazioni on line.
Domenica 11, impaurita e tremendamente emozionata, salgo sul terno per Terni.
Sono carica, ripasso gli appunti, sento l’adrenalina che sale come prima degli esami universitari, guardo dal finestrino e penso a come un’appassionata di cucina, una foodblogger, possa cavarsela in una cucina vera, con professionisti e studenti…
E’ arrivato il momento di scendere… la vita è un momento e non c’è troppo tempo per pensare ma solo per Vivere.
L’avventura inizia.
Riconosco subito Alessandra, dolcissima, proprio come me l’ero immaginata.
Abbraccio Sandra, la mia compagna di tastiera da due anni, materializzata finalmente davanti a me con il suo carisma fiorentino…
Rivedo la bellissima Giulia, dalla classe e lo charme inconfondibile
…e conosco finalmente le due nuove amiche straniere: Georgette ed Amy… due donne simpaticissime, dal riconoscibile accento americano e il sorriso solare e contagioso.
Il tempo di quattro chiacchiere nella hall e arrivano le nostre guide il Dr Omero Mariani e Dr Alessandro Maltinti responsabili della sezione Turismo del Comune di Terni, per condurci alla prima tappa dell’itinerario pensato per noi :
Le Cascate delle Marmore
incanto e poesia, relax e suggestione, fatto di scrosci d’acqua
…ponti legnosi, muschio, ninfee e arcobaleni…
Un luogo che non avevo ancora avuto il piacere di visitare e che indubbiamente merita una tappa per la bellezza e la suggestione.
Il tempo vola tra una chiacchiera, una risata e qualche foto. E’ ora di fare un giro nel centro di Terni grazioso e accogliente
Entriamo nella Basilica di San Valentino, il protettore degli innamorati…
e dopo l’altare e la sacrestia visitiamo le famose grotte attigue che conservano veri e propri monumenti di Storia.
Ore 18.30: stanche e felici rientriamo in albergo dopo un gelato, 1 h di riposo e poi la serata, organizzata impeccabilmente dal Comune di Terni, al ristorante “Il Vinaio”, che per noi ha riservato una sala intima in stile shabby chic servendoci una varietà di piatti della cucina tipica ternana
con particolare attenzione alla stagionalità, alla freschezza dei prodotti e dell’ ottimo vino.
Un’atmosfera difficile da spiegare… che non potrei banalizzare nel classico
“sono stata bene”… insomma mi sono sentita a casa….
Il giorno seguente è quello della Sfida
Abbiamo dormito poco, ore 7.00 e ci ritroviamo tutte a fare colazione, ancora un pò addormentate e molto rilassate per la bella giornata trascorsa ieri. Facciamo fatica ad entrare della forma mentis di quello che da lì a meno di 1 ora ci aspettava.
Mettendo piede alla Chef Academy ho ripreso a palpitare come quando sono salita nel treno..
Cammino, mi guardo intorno. Gli Chef sono sugli attenti, così come i ragazzi, composti, impeccabilmente allineati, indossano le divise e ci guardano con timore e rispetto.
Faccio un respiro profondo e ripasso gli ingredienti, il cuore inizia a battere forte, come i pochi secondi che precedono la seduta d’esame. Vado a cambiarmi, indosso la polo e il grembiule, mi guardo allo specchio… Tra pochi minuti sarò in una grande cucina e non nel mio posto sicuro, dovrò dirigere tante persone sconosciute e confrontarmi con un Chef stellato… Ho un pò di paura, ma sento che è il momento di dare, fare, creare, ma sopratutto apprendere, carpire, imparare..
Faccio un respiro profondo, afferrò gli appunti e la Canon ed entro nella cucina che divido con Giulia.
I ragazzi sono già all’opera…
Tutti hanno un compito e sanno come svolgerlo, la Chef Iside de Cesare dispone e tutti eseguono velocemente.
Ci confrontiamo sui piatti da preparare che sono: Il Filetto di Salmone al cartoccio e i Bon Bon di ricotta; mi spiega come vuole rivisitare le mie creazioni, mi piace. C’è subito sintonia.
Mi ambiento in poco tempo, Iside è molto competente e disponibile e i ragazzi sono tutti bravi e molto simpatici, per loro è l’ultimo giorno di corso, a breve sosteranno gli esami e poi partiranno per i vari stage nei ristoranti italiani..
Li osservo, li fotografo, sono pieni di voglia di fare…
hanno imparato tanto alla Chef Academy Terni e stanno per realizzare i loro sogni…
Si impegnano, mi chiedono, vogliono fare bella figura e anche io. Voglio vincere la sfida.
Abbiamo 3 ore di tempo a disposizione per preparare 2 piatti, ognuno da 18 porzioni : velocità, pulizia, silenzio, poche chiacchiere, lavoro di squadra, sono le parole d’ordine. Non avrei mai pensato fosse così difficile eppure così emozionante.
Realizzare i miei piatti con loro, secondo le mie direttive e le preziosissime rivisitazioni della Chef De Cesare che con magistrale professionalità li ha resi dei capolavori, è stata una delle esperienze più belle da quando è iniziata la mia avventura da foodblogger .
Il tempo vola.
Mi dedico all’impiattamento e lo styling
I BON BON DI RICOTTA
Mancano 20′: la giuria è seduta intorno al grande tavolo. I bicchieri sono lucidi, i piatti pronti, la sfilza di camerieri come sentinelle impeccabili costeggiano la sala. Solo mettere la testa fuori dalla cucina mi fa respirare aria di sfida.
Il primo piatto ad uscire dalla cucina è il mio: I Bon Bon. Ancora palpitazioni.
Ripasso due righe di presentazione. Non sono una donna timida eppure mi trema la voce… l’adrenalina sale… E’ ora.
L’assaggio, le votazioni e dopo i miei 2 piatti se ne susseguono altri 10, ogni blogger ne ha preparati 2.
Mangio, fotografo, Voto… finalmente la tensione inizia a calare, tutti i piatti erano incredibilmente buoni e perfettamente presentati…
IL FILETTO DI SALMONE AL CARTOCCIO
Ore 14.30: i camerieri portano via gli ultimi piatti. Si apre il secondo giro di danze, questa volta volo in Pasticceria. Lo Chef è Maurizio di Mario. I dolci da preparare sono i Cannoli al cacao con Mousse al gianduia e Caprese al limone
Ancora una volta una brigata di alunni a disposizione. Giovani ragazzi che con forza, volontà e competenza seguono le nostre indicazioni…
Sono piuttosto stanca, non ho riposato nemmeno 5′ ma non posso cedere. Abbiamo meno di 4 ore a disposizione…
L’agitazione passa il posto alla consapevolezza. Mentre in cucina vige la regola della creatività : un filo di … un pò di questo… qualche ciuffo di…
In pasticceria è il rigore che regna sovrano. La pasticceria è matematica.
Pesiamo meticolosamente gli ingredienti. Mescoliamo con pazienza, montiamo le uova accuratamente.
Per la prima volta, vedo un forno professionale e non ho la minima idea di come possa funzionare. Mica c’è da programmare solo la temperatura? il tasso di umidità, quello di ventilazione… mi guardo intorno… vedo una squadra, condotta impeccabilmente da Maurizio che scrive alla lavagna, depenna quello che abbiamo già finito, impone di pulire il tavolo ogni volta, massimo rigore, attenzione, professionalità…
Mi gira quasi la testa ma sono felice. Sto imparando tante cose.
Il tempo è scaduto. Sono quasi le 20.00 e ci chiamano in sala.
Presentazioni, Assaggi e Votazioni… altri 12 piatti. 12. Da gustare, valutare, fotografare…
LA CAPRESE AL LIMONE
I CANNOLI AL CACAO CON MOUSSE AL GIANDUIA
Sono stanca, spettinata e della fashion food blogger in tacco 12 resta solo un sorriso appena accennato delle emozioni vissute.
La serata si conclude con affettuosi saluti, ma il direttore della Chef Academy, dopo l’impeccabile accoglienza e il premuroso trattamento, ci sorprende ancora con splendidi regali: bottiglie di vino , olio e birra, cioccolato alta qualità da temperare e un lotto di spezie prelibate.
Grazie, non credo sia abbastanza per avermi regalato questa splendida opportunità.
Come tutti i sogni, svaniscono con le prime luci dell’alba che si infiltrano dalle persiane dell’ Hotel.
Ho un’ora di tempo per sistemare le valige, fare colazione e salutare con affetto le mie compagne di avventura.
Rientro a Roma ricca di emozioni e di esperienza… Sento di essere decisamente più consapevole, di tutto quello che c’è dietro ad una Scuola di Cucina, spazi di lavoro professionali, Chef, brigate, il lavoro di squadra… ecco, chi vuole trasformare la propria passione in un lavoro concreto non c’è posto migliore che io possa consigliare: Chef Academy di Terni
LA GARA, CON VOTAZIONE ON LINE, SI è CONCLUSA IL 12/06/2104. LA MIA RICETTA DEI CANNOLI DI CIALDA AL CACAO CON MOUSSE AL GIANDUIA SI è AGGIUDICATA LA VITTORIA! RICEVENDO IL PRIMO POSTO.
Grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno votato e ancora un Grazie speciale a Chef Academy per la meravigliosa esperienza che mi ha permesso di vivere.